Anton Gavel spera di giocare ad Eurobasket con la Germania

Ed infatti sono SCHIFATO (ma tanto) da cose tipo "Dunston gioca o con la Slovenia o con la Macedonia"
Basta con ste robe, basta basta basta

Ma io sono d'accordo al 100% che ci sono un mucchio di porcate che accadono da anni e anni. Semplicemente in questo caso non parliamo della stessa cosa. Io mi chiedo questo: se il tipo non fosse mai stato convocato dalla Slovacchia in passato, ti avrebbe fatto differenza? No, perché in questo caso la Germania lo avrebbe chiamato senza alcun problema, e magari neanche veniva fatta una notizia... ma il tuo problema etico sarebbe rimasto.

Gli ex collegiali Lienhard e Griffin in Italia ci son rimasti anche dopo avere smesso
E non è che venissero da un paese economicamente sfigato come la Slovacchia
Guarda caso il montenegrino Mirotic diventa spagnolo
Questo prova a diventar tedesco
Mai che capiti il contrario

Senti, il basket sta facendo ridere OGNI ALTRO SPORT
Naturalizzazioni assurde con gente che viene passaportata per posti che manco conosce
Partecipazioni ai Mondiali dietro pagamento (e relativa qualifica ad europei successivi)
Sorteggi degli europei con squadre che scelgono gli avversari !!

Metti anche questa roba qui e facciamo il cabaret

Attaccamento alla nazione di adozione, intendevo... Cambia tutto il senso haha

Amico mio, il mondo non è più quello di una volta. Prima di tutto parliamo dell'individuo e non del giocatore (perché ahimè nella vita reale la pallacanestro non occupa tutto il tempo) Costui é arrivato in Germania prima di essere ancora maggiorenne (quindi già un caso diverso dagli ex collegiali americani che tu citi) e col tempo ha manifestato un attaccamento alla nazione di origine. Se non sei in grado di vedere che differenza ci sia con una naturalization alla Wallace congolese neanche proseguo. Diventerebbe come un ipotetico discorso tra chi vuol uscire dall'euro e chi ci vuole rimanere... una questione culturale per cui potremmo discuterne in eterno.

Quindi tu magari avresti naturalizzato a suo tempo un Bob Lienhrad, un Rod Griffin, anche un Bob Morse..
E oggi come oggi naturalizzeresti un David Moss

Dai, piantiamola di fare i pagliacci

Ammetto di non essere andato a calcolare la sua età al momento dell'esordio con la nazionale slovacca (21 da compiere). Ok, su questo hai ragione tu in toto :) Allora faccio un po' retromarcia e ti dico che un caso come questo - però rarissimo, diciamocelo - può essere degno di eccezione. Però l'applauso non glielo faccio, perché su di lui continuo a pensarla andreottianamente :P

Capisco il tuo ragionamento ma guardiamo su Wikipedia la sua carriera... Ha esordito come professionista in Germania a 17 anni, in 14 anni di carriera ne ha giocati 10 nei campionati tedeschi, non ha mai giocato da professionista in Slovacchia (Wikipedia dice che aveva firmato nel 2009 per una squadra slovacca salvo poi firmare per la tedesca Brose). In Germania da sempre, come poteva immaginare tanti anni fa che questo sarebbe stato il suo destino? Avrebbe dovuto rifiutare la Slovacchia sospettano che sarebbe rimasto in terra teutonica tutto il tempo? A parer mio le regole si devono rispettare sempre, ma un'eccezione per casi come questi io la applaudirei ☺

Potrebbe essere un'idea ;)

Sono d'accordo sia con te che con CremonaSonics nel dire che questo caso sia molto diverso da quello dei vari Randle, Jeter etc. però non mi piace accontentarmi e lo ritengo cmq inaccettabile per i motivi che ho elencato sotto. Per evitare i naturalizzati farlocchi basterebbe imporre come regola l'aver partecipato per almeno un tot di anni in uno qualsiasi dei campionati del paese per cui si vuole giocare. Questo eviterebbe di avere americani che giocano per paesi dell'est che non saprebbero nemmeno indicare sulla cartina!

A memoria oltre ad essere scarissisima credo che la Slovacchia non si sia nemmeno qualificata. Poi se lui effettivamente si sente tedesco credo che sia anche un motivo d'orgoglio giocare con la nazionale in casa. Io sarei per mettere una regola che prevede che il passaporto devi averlo avuto entro i 18/20 anni per giocare con la nazionale. Tuttavia quando praticamente quasi tutte le nazionali hanno naturalizzato farlocco, lui mi sembra molto meno grave.

Com'era la frase di Andreotti sul pensar male degli altri? :) Guarda caso Gavel sente di appartenere più a un paese la cui nazionale ha cmq qualche ambizione piuttosto che ad un paese la cui rappresentativa è da sempre ai margini del basket europeo... ma guarda un po'! :D Non c'è niente di sbagliato nella tua frase, e forse sono troppo cattivo io a metterla in certi termini, ma è davvero difficile non essere sospettosi. In ogni caso certe scelte, per me, non dovrebbero essere revocabili: se da adulto hai scelto una nazionale, resti con quella. Discorso che vale per tutti, non solo per Gavel.

Questi casi per me non hanno niente di scandaloso. Esistono persone, ancor prima dei giocatori, che sentono di non essere più legate alla nazione di origine. Sono casi rari e mi pare siano facilmente distinguibili dalle varie vere schifezze, come la naturalization di Randle di oggi.

Rettifico su Radulovic: la memoria mi aveva tradito e credevo che avesse giocato in Italia molto più di quanto abbia fatto in effetti (prima dell'argento olimpico del 2004, intendo).

Nella notizia di oggi sull'ultima naturalizzazione ucraina, avevo scritto di come i naturalizzati dovrebbero essere in qualche modo "partecipi" del movimento cestistico che rappresentano tramite la nazionale. Gavel rientra nell'identikit (come del resto a suo tempo ci rientravano Dan Gay, Gregor Fucka, Nikola Radulovic per l'Italia, anche se il secondo l'abbiamo "rubato" in un certo senso) avendo passato gran parte della sua carriera in Germania. Però a me infastidisce il cambio di casacca, specialmente da una nazionale senior all'altra. Lo trovo lo stesso poco serio (per dire il meno). Probabilmente ci tiene molto più di tantissimi altri, però non è cmq un bel gesto verso la nazionale che abbandona - e che non gli ha fatto nulla di male, a parte l'essere scarsa ;)

Esatto il regolamento è come dici tu, però si può chiedere una deroga, come fatto per evtimov. Tuttavia, gavel sono quasi 15 anni che gioca e vive in germania. Intendo dire che è molto meno scandaloso che giochi lui per la germania che l'americano di turno che lo fa solo per ottenere un passaporto. Lui se ci gioca è perché ci tiene.

Non sarebbe il primo, ma vorrei che al limite fosse l'ultimo. :) Lo trovo un po' triste, tutto qui. Cmq le regole vigenti mi pare che ammettano il "cambio" solo nel passaggio dalle nazionali giovanili a senior (per quello spesso s'è dibattuto su Mirotic e un suo, solo teorico, passaggio alla nazionale montenegrina). A me risulta così, poi magari mi sbaglio.

Beh anche ad olajuwon è stata fatta una regola ad hoc per fargli fare le olimpiadi di Atlanta ;-)

Come se noi, ai bei tempi, avessimo chiesto di schierare Ginobili, Sconocchini e Delfino, solo per citarne qualcuno.

Scusami, e vasco evtimov che ha giocato sia per la Francia che per la bulgaria? Gavel non sarebbe il primo.

...e la colpa è tutta dei bimbi palestinesi che non sanno giocare a basket :( (gesù che mondo)

Almeno Preldzic aveva giocato "solo" con le nazionali giovanili slovene. Fossi sloveno mi roderebbe cmq, intendiamoci, però qui lo schiaffo è anche peggiore!

Mi verrebbe una battuta, non comica ma tragica(ahi noi), i bambini palestinesi che tornino a casa loro ma ai giocatori che servono per i propri interessi facciamogli di corsa la nazionalità. Mondo di schifo!

Vabbè, Preldzic ha cambiato nazionali come fossero t-shirt, non sarebbe la prima volta purtroppo...

al peggio non c'è mai fine... se permettono anche questa poi...

Ci sono delle regole precise a riguardo, spero proprio che non vengano stravolte per avallare questa schifezza.