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Russia 11/05/2010, 15.14

Scariolo: 'Tornare in Italia? Ipotesi non reale al momento'

Il coach della Spagna e del Khimki ha rilasciato a Sportando un'intervista durante la Final Four di Eurolega. Altri argomeni trattati la stagione col Khimki, Langford e la Spagna ai FIBA World Championship

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Durante la Final Four di Eurolega, Sportando ha avuto la possibilità di incontrare ed intervistare l'allenatore della Spagna Campione d'Europa e del Khimki, Sergio Scariolo.

Tante le impressioni su Eurolega, Khimki, Langford, futuro, Mondiali e ritorno in Italia

Coach come prima domanda, una indicazione sull'Eurolega 2009/10.

"Il livello è stato buono, sono arrivate alla fine due delle squadre con il budget più alto più il CSKA il cui budget è sì alto ma su cui c'erano dei dubbi dopo il cambio di allenatore. La grande sorpresa è stato sicuramente il Partizan".

Per quanto riguarda la sua stagione con il Khimki?

"Dobbiamo cominciare bene i playoffs, abbiamo problemi seri con Langford e Jankunas che sono due giocatori del quintetto base. Sono fuori entrambi da due mesi e lo saranno anche all'inizio dei playoff. Non sarà facile ritornare in finale. Abbiamo finito per la prima volta nella storia della società a pari vittorie con il CSKA, ed è una grande cosa per tutti anche se loro sono primi per differenza canestri. Quest'anno poi sarà più difficile arrivare in finale perché i nostri playoffs sono difficili.

Cosa farà l'anno prossimo?

"Ho due contratti. Col Khimki per un altro anno e con la Federazione spagnola per allenarla fino alle Olimpiadi, per cui non mi aspetto grandi sorprese. Langford al Maccabi? Una cantonata. Il giocatore ha un altro anno di contratto e non ha buyout, per cui rimane con noi"

In estate ci saranno i FIBA world Championship, Team USA senza LeBron James, Dwyane Wade e Dwight Howard è battibile per la Spagna?

"Prima di tutto vediamo se davvero non ci saranno. Noi molto probabilmente non avremo Pau Gasol. Per noi Pau ha un peso come LeBron James,  Anthony e Wade messi insieme".

Ultima domanda. Ha mai pensato ad un ritorno nel campionato italiano? Ci sono mai stati contatti?

Contatti ce ne sono stati, sensazioni che fosse una cosa che a questo momento della mia carriera avesse una logica, no. Sono sempre grato  a chi mi contatta, ma uno deve capire in che punto è della sua carriera, a che punto è nel ranking della sua professione e ragionare di conseguenza. Ogni tanto il cuore me lo suggerisce, poi il cervello mi dice 'fai una scelta diversa'. Come allenatore ho bisogno di un progetto serio e molto ambizioso che in questo momento non mi sembra di vedere in Italia, eccetto Siena che è una realtà a sé stante. Nel momento in cui dovesse sorgere un progetto molto ambizioso e in cui considereranno che io sia una persona adatta, ne parleremo. Ma stiamo parlando di ipotesi non reali in questo momento".

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E. Carchia

E. Carchia

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