Nano Press
Facebook Twitter Instagram Google+ YouTube RSS Feed Italiano English Türkiye
Russia 23/09/2018, 17.52

Itoudis: Il sistema Euroleague non è giusto. Futuro del basket risiede in regole uniche per tutti

Le parole del coach del CSKA Mosca: Unire le regole, unire le dimensioni del campo, avere un calendario unico e compatibile per tutti

Russia
Dimitris Itoudis, allenatore del CSKA, ha rilasciato un'intervista per la "Jutarnji List" croata durante il torneo di Zara, ed ha parlato un po 'del sistema delle competizioni Euroleague e FIBA .

- È un grande onere giocare in VTB ed Euroleague, è come se fossimo nella NBA. Troppe partite, troppi viaggi. Il sistema Euroleague non è giusto. Hai uno o due infortunati, una brutta giornata e perdi quella partita. L'anno scorso abbiamo giocato circa 70 partite e ogni partita in Euroleague è come una finale. C'è anche un altro problema, la Russia ha 11 fusi orari".

FIBA - Euroleague?

- Il futuro del basket risiede in regole uniche per tutti. Non appena lo accettiamo, avremo il meglio per il basket, specialmente per i tifosi. Abbiamo regole diverse in NCAA, NBA, Euroleague, VTB ... Ovunque è diverso, e ai tifosi non piace. L'obiettivo deve essere quello di rendere lo sport più attraente e più semplice, così le persone non si chiedono perché l'arbitro abbia fatto qualche chiamata oppure non l'abbia fatta. Le organizzazioni devono ascoltare gli allenatori, e specialmente i giocatori quando dicono che il sistema non funziona. FIBA ed Euroleague hanno ai loro vertici persone che amano il basket, e devono agire per migliorare tutto. Unire le regole, unire le dimensioni del campo, avere un calendario unico e compatibile per tutti".
© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

Potrebbero interessarti
Comments Occorre essere registrati per poter commentare 8 Commenti
  • Badboys73 23/09/2018, 22.18 Mobile
    Citazione ( SHAKEnBAKE 23/09/2018 @ 22:00 )

    Che poi dipende. Se chiedi a giocatori ed addetti ai lavori, preferiscono tutta la vita la regular season....ma senza dubbio. I coach meno ovviamente perché è più difficile gestire forma e infortuni.

    Si ma quello che dovrebbe contare, ok l'opinione dei fondatori ecc., dovrebbe essere lo spettacolo offerto, ed a mio avviso non c'è paragone, il finale di regular season spesso è ricco di partite semi inutili donne si vede ad occhio che i giocatori ci mettono la metà dell'impegno

  • SHAKEnBAKE 23/09/2018, 22.00 Mobile
    Citazione ( Badboys73 23/09/2018 @ 20:28 )

    Senza aggiungere che la formula delle top16 era una figata, la regular season una mmmmmmerda

    Che poi dipende.
    Se chiedi a giocatori ed addetti ai lavori, preferiscono tutta la vita la regular season....ma senza dubbio.


    I coach meno ovviamente perché è più difficile gestire forma e infortuni.

  • Badboys73 23/09/2018, 20.28 Mobile
    Citazione ( laberra8 23/09/2018 @ 19:27 )

    E le insensate trenta partite di regular season di EL da sommare a quelle del proprio campionato nazionale? Tra ULEB e FIBA stanno cercando solo di fare soldi ignorando il basket.

    Senza aggiungere che la formula delle top16 era una figata, la regular season una mmmmmmerda

  • laberra8 23/09/2018, 19.27 Mobile
    Citazione ( Badboys73 23/09/2018 @ 18:24 )

    Anche secondo me ci dovrebbe essere un accordo a livello mondiale per decidere regolamento e periodo per le nazionali

    E le insensate trenta partite di regular season di EL da sommare a quelle del proprio campionato nazionale? Tra ULEB e FIBA stanno cercando solo di fare soldi ignorando il basket.

  • ominostrakko 23/09/2018, 19.25

    Belle parole Dimitris, che tutti noi condividiamo. Una faza, una raza.
    Poi arriva la NBA con i bei dollaroni, se ne frega perché è privata, e crolla l'intero palco.
    Non viviamo nel paese del mulino bianco, sveglia.

  • Badboys73 23/09/2018, 18.24 Mobile

    Anche secondo me ci dovrebbe essere un accordo a livello mondiale per decidere regolamento e periodo per le nazionali

  • NuthelloHunter 23/09/2018, 18.14 Mobile

    Ha assolutamente ragione, punto.

  • OlimpiaMilano98 23/09/2018, 18.00 Mobile

    Parole al vento. L’NBA decide, gli altri si adeguano