Aek e Agor in vetta aspettando Olympiacos-Panathinaikos
Palla a due alle ore 18 italiane per il primo «clasico» ellenico
Padroni di casa reduci dal ko in Eurolega di Madrid, ma forti nello scontro diretto dei freschi ricordi, ovvero gli ultimi due titoli nazionali e la clamorosa tripla di Vassils Spanoulis che chiuse la finale scudetto (e la carriera di Diamantidis) 2016. Ad eccezione di Vassilis Toliopoulos, fermo per un problema addominale, Ioannis Sfairopoulos potrà contare su tutti gli effettivi visto il recupero di Patric Young, assente nella prima giornata di campionato ma arruolato già in Eurolega, pur con 11’ anonimi in campo.
Situazione più complessa in casa Panathinaikos, dove sarà ovviamente assente Mike James. Nei prossimi giorni dovrebbe arrivare la definizione di Omar Cook, intanto in roster ci sarà James Feldeine a differenza di Demetris Nichols, non tesserabile in campionato. Per Argyris Pedoulakis buone sensazioni dopo il successo in Eurolega contro lo Zalgiris Kaunas all’Oaka.
Palla a due alle ore 18 italiane.
AEK ATENE - LAVRIO 96-56
Aek Dixon 12, Ivanovic 11, Sakota 11 (6r)
Lavrio Toung 14
AGOR - ARIS 69-60
Agor Taiton 19 (6r), Giannopoulos 11 (8r), Arnold 11 (6r)
Aris Kavvadas 18, Cummings 12
PAOK - KOLOSSOS 85-73
Paok Chrysikopoulos 19, Tsochias 15, Clanton 12
Kolossos
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Trikalla-Apollon 65-60, Promitheas-Doxa 78-79
LUNEDI’
Olympiacos-Panathinaikos, Kymis-Koroivos