Sebastien Bellin fuori pericolo racconta: Colpito alla gamba da un colpo di kalashnikov
Il giocatore è ancora in ospedale fuori pericolo
Sebastien Bellin, l’ex giocatore belga rimasto ferito negli attentati di Bruxelles, non è in pericolo di vita.
L’ex giocatore, ancora ricoverato in ospedale, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sudinfo.
“Ero all’aeroporto perché con Keemotion viaggio spesso tra il Belgio e gli USA” ha detto Bellin. “Dopo aver sentito la prima esplosione vicino alla farmacia ho iniziato a correre. Volevo uscire dall’aeroporto perché avevo capito che c’era qualcosa che non andava. Ma la mia non è stata una bella idea, sono stato colpito alla gamba da un colpo di kalashnikov. Non so da dove veniva. Poi un’altra esplosione e sono volato via almeno 15-20 metri” ha detto Bellin.
L’ex giocatore, ancora ricoverato in ospedale, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sudinfo.
“Ero all’aeroporto perché con Keemotion viaggio spesso tra il Belgio e gli USA” ha detto Bellin. “Dopo aver sentito la prima esplosione vicino alla farmacia ho iniziato a correre. Volevo uscire dall’aeroporto perché avevo capito che c’era qualcosa che non andava. Ma la mia non è stata una bella idea, sono stato colpito alla gamba da un colpo di kalashnikov. Non so da dove veniva. Poi un’altra esplosione e sono volato via almeno 15-20 metri” ha detto Bellin.
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