Leghe Europee 2012/13: Finlandia
Tutto quello che è successo in Finlandia nel corso del campionato 2012-13
Storia
La Korisliiga, nata nel 1938, ha visto trionfare nella sua storia la bellezza di 16 squadre diverse con 38 titoli conquistati da società della capitale. I Pantterit sono la squadra con più successi, 14 conquistati principalmente nei primi anni della lega con un exploit, ultimo in ordine di tempo, nel 1980 prima del definitivo declino che ha portato, agli inizi degli anni 2000, alla retrocessione in A2 (e successivamente addirittura in B1 nel 2009). A seguire troviamo gli Espoon Honka con 13 titoli (gli ultimi 2 conquistati nel 2007-2008 hanno portato la firma di Petteri Koponen), il ToPo con 9, l’NMKY con 7 ed il KTP-Basket con 6 mentre nelle ultime stagioni hanno conquistato lo scudetto il Pyrinto (2010 e 2011) ed il LoKoKo (ora conosciuto come Nilas Bisons), campione in carica al primo titolo nella stagione passata. Nel ToPo Helsinki (ora in seconda divisione per problemi economici dopo la semifinale dell’anno scorso) hanno ‘giocato’ 2 campioni NBA: nel 2005 Dennis Rodman disputò una partita ad inizio stagione (17 punti e 6 rimbalzi con 5/13 da 3) seguito poi, 2 anni dopo, dal suo compagno ai Bulls Scottie Pippen (2 gare con 10,5 punti, 8 rimbalzi, 4 assist, 2,5 recuperi ed una stoppata). A vedere ‘The Worm’ giunsero quasi 7500 persone, record assoluto per una partita di pallacanestro in Finlandia e pare che l’ex Chicago ricevette circa 50.000€ per la singola partita. Purtroppo, in precedenza, Rodman dovette rinunciare per problemi fisici alla gara di Wife carrying* in programma a Sonkajärvi. Da segnalare anche il ritorno in patria di Teemu Rannikko (MVP della lega nel 1999 e 2000) che ha firmato per il Kataja dopo l’ultima stagione passata a Lubiana.
Regular Season
I Nilan Bisons si sono aggiudicati la stagione regolare con un ottimo 35-9 (si gioca 4 volte contro ogni squadra) grazie anche al vantaggio negli scontri diretti contro il Kataja (i vincitori dell’ultima RS). Subito dietro, in ordine, si sono piazzati il KTP ed il Pyrinto mentre l’ultimo posto per la post-season è andato ai Salon Vilpas a cui è bastata un’unica vittoria di vantaggio sul terzetto che inseguiva la corsa playoffs. Ultima piazza per i neopromossi del FoKoPo con 12 vittorie, comunque solamente 2 in meno dell’ottava posizione.
Coppe nazionali
I Tampere Pyrinto hanno vinto la loro seconda coppa di lega superando quest’anno i Bisons nella decisiva finale vincendo per 78-73. Risultato un po’ a sorpresa in quanto pochi giorni prima della gara le 2 squadre si erano già sfidate sullo stesso campo (la finale si è giocata in casa dei vincitori) e la compagine di Loimaa aveva avuto la meglio! Per il Pyrinto è arrivata una vittoria importante dopo la sconfitta subita in finale nel 2012 contro il Kataja (che aveva vinto gli ultimi 2 tornei disputati) ma il primo posto nella bacheca della manifestazione è ancora lontano con il KTP-Basket che può vantare la bellezza di 9 trionfi! Da segnalare anche le 4 vittorie consecutive del LrNMKY, dal 2005 al 2008.
Playoffs
Nei quarti di finale Bisons, Kataja e KTP non hanno avuto problemi (3-0, 3-1 e 3-0) mentre a sorpresa i vincitori della coppa di lega hanno perso la serie per 3-1 contro Kauhajoki nonostante la vittoria di gara 1. La favola del Karhu (prima semifinale nella storia del club) si è però subito interrotta e sono stati i Bisons a raggiungere la seconda finale consecutiva (3-1 con gli ospiti che sono riusciti a vincere in trasferta gara 3 per 96-84 prima di uscire di scena con la sconfitta interna di gara 4). Dall’altro lato del tabellone altra sorpresa con il KTP che torna in finale sbarazzandosi del Kataja per 3-1. Per la squadra di Joensuu serie partita subito male (0-2) ed inutile vittoria in gara 3 con un eliminazione che ha precluso il raggiungimento della terza finale consecutiva. Nella sfida per il bronzo Kauhajoki non ha avuto scampo (sconfitta per 81-59) mentre la serie finale per lo scudetto è partita con 2 vittorie esterne ed è proseguita in equilibrio fino alla decisiva gara 5 dove i campioni in carica hanno superato con autorità il KTP-Basket vincendo 85-67 e conquistando il secondo titolo consecutivo! Per i Bisons altra stagione da incorniciare e futuro ancora più roseo con la partecipazione già ufficializzata alla prossima Eurocup (prima esperienza internazionale del club e prima volta di una Finlandese nella manifestazione), traguardo impressionante se si pensa che questa società solamente 2 anni fa, nel 2011, era ancora in A2!
Europa
Quest’anno 2 squadre hanno disputato l’Eurochallenge: il Pyrinto è uscito di scena al primo turno per via degli scontri diretti a sfavore con il Norrkoping (2 vittorie nel gruppo C) mentre il Kataja ha disputato un’ottima competizione eliminando nel preliminare l’Aliaga Petkim (doppia vittoria e 159-134 il risultato complessivo), superando il primo girone (3 vittorie ed altrettante sconfitte, si è piazzato secondo dietro Samara) e le Last 16 (stesso record e stessa posizione, questa volta dietro l’altra finalista, il Karsiyaka) ed uscendo di scena solamente nei quarti contro Gravelines (serie persa per 2-0, 86-57 e 102-98 le sfide con i Francesi). Per 2 stagioni le squadre Finlandesi sono state invitate anche in VTB, nel 2012 il ToPo non ha superato il torneo di qualificazione (fuori nel girone con Anwil e Krasnojarsk) mentre nel 2011 l’Espoon Honka (poi successivamente uscita di scena per bancarotta) chiuse l’esperienza internazionale con 10 sconfitte in altrettante gare e cifre piuttosto scadenti (66 punti segnati e 87 subiti di media). Honka aveva preso parte anche alla prima edizione dell’Eurochallenge nel 2004 vincendo però una sola gara delle 14 disputate nel gruppo C. Infine, nella FIBA EuroCup Challenge del 2006, il Lappeenrannan NMKY raggiunse addirittura la semifinale dopo aver eliminato in ordine Den Bosch ed il Debrecen perdendo però contro gli Ucraini del Khimik (poi sconfitti in finale dall’Ural Great).
Nomi e facce conosciute
Martin Zeno dei Bisons è stato il miglior realizzatore in stagione con oltre 22 punti di media in 56 incontri (migliorando le cifre dell’anno scorso) aggiungendo anche quasi 7 rimbalzi e 4 assist (un high di 16) ed ha formato con Jeb Ivey (16 punti e 5,4 assist con 92% ai liberi) una coppia ben assortita che ha permesso a coach Greg Gibson di conquistare il suo secondo scudetto. Fra i migliori marcatori si sono distinti anche Jason Conley, Greg Logins e Matthew Gibson dell’ LrNMKY (22 punti e 9 rimbalzi e mezzo per il primo, 17 punti + 8 rimbalzi per il secondo e 20 punti, 5 assist ed oltre 2 recuperi per il terzo che ha già firmato in Francia in ProB) oltre a Gilberto Clavell (20 punti con il Kouvot) e Marcus Relphorde (21 di media al Salon Vilpas). Sotto canestro hanno viaggiato in doppia cifra a rimbalzo T.J. Robinson (10,3 rimbalzi con il Korihait) e Ryan McDade, anche lui al secondo anno con i campioni (già confermato anche per il 2014) che ha chiuso con 10,2 rimbalzi a partita. Ha sfiorato la doppia cifra invece Tremaine Ford, decisivo nell’ottima stagione del Karhu, che ne ha catturati 9,7 ad uscita. Fra i playmaker ha brillato Dominique Coleman del Lapua (5 gare a Biella nel 2009) con 5,9 assist e 2,3 recuperi ma il miglior assistman, a sorpresa, è stato Damon Williams del Pyrinto. L’ala ha chiuso con quasi 14 punti, 8,5 rimbalzi e 6,4 assist in campionato (6 le triple doppie) reggendo l’impatto con cifre simili anche in Eurochallenge (salendo addirittura a 9,5 rimbalzi). Williams è una vecchia conoscenza del nostro basket, ha giocato con Castelmaggiore ed Osimo in A2 prima di salire di livello firmando con Avellino tornando poi nuovamente in Italia a giocare con Biella ed Udine. Aveva iniziato la carriera da professionista proprio in Finlandia per poi ritornarci nel 2007 dopo l’esperienza Italiana (sono diventate ormai 9 le stagioni totali con Tampere). Il migliore per recuperi è stato Jonte Flowers del Kataja (2,5 con anche 17 punti e 6 rimbalzi) mentre Haminn Quaintance (che aveva iniziato l’anno in Islanda) ha chiuso come miglior stoppatore con 1,4 di media (anche oltre 9 rimbalzi e più di 2 recuperi). Flowers inoltre ha disputato un’ottima Eurochallenge realizzando oltre 18 punti di media (quarto in assoluto) e risultando fra i migliori difensori della competizione vincendo anche in questo caso la classifica dei recuperi con la cifra impressionante di 3,7 di media! Nei campioni nazionali ha giocato anche Kimmo Muurinen visto in Campania (Napoli e Scafati) mentre nell’altra finalista ha militato Antwine Williams, ala USA ex Osimo. Breve esperienza nel Korihait per l’ex NBA Chris Taft (17 partite nel 2006 con i Warriors) che ha disputato 13 gare (8 punti e 6 rimbalzi circa) dopo più di 5 anni di inattività a causa di un brutto infortunio alla schiena. Altri volti noti sono il centro Antti Nikkila (Pyrinto) visto in A2 con buone cifre a Caserta e poi a Sassari, Samuli Vanttaja (KTP) che nel 2011 era stato accostato a Varese, LaMarr Greer (poco meno di 13 punti con il Kouvot) e Samuel Haanpaa del Lapua. Greer ha giocato in Italia con Napoli e Messina dimostrandosi un ottimo giocare anche in A1 (quasi 17 di media nella sua seconda parentesi con la Pompea) mentre l’ala Finlandese, miglior nazionale del torneo con 19 punti e 8 rimbalzi a partita, aveva firmato con Capo d’Orlando prima dell’esclusione dell’Upea dal campionato 2008/09. Infine nel ToPo, che ha fallito il ritorno in serie A perdendo la semifinale promozione, hanno giocato HL Coleman e Hanno Mottola. L’Americano ex Castelmaggiore, Sassari, Trapani e Montecatini ha segnato 17 punti di media con 9,8 rimbalzi mentre l’ex Fortitudo e Pesaro (primo Finlandese in NBA, scelto da Atlanta) era rientrato dal ritiro nel 2009 per giocare ad Helsinki ed ha deciso di restare anche nell’avventura in A2 viaggiando a 11 punti e 6 rimbalzi di media in 10 gare.
* Per chi ne volesse sapere di più sul Wife carrying: http://it.wikipedia.org/wiki/Trasporto_della_moglie
La Korisliiga, nata nel 1938, ha visto trionfare nella sua storia la bellezza di 16 squadre diverse con 38 titoli conquistati da società della capitale. I Pantterit sono la squadra con più successi, 14 conquistati principalmente nei primi anni della lega con un exploit, ultimo in ordine di tempo, nel 1980 prima del definitivo declino che ha portato, agli inizi degli anni 2000, alla retrocessione in A2 (e successivamente addirittura in B1 nel 2009). A seguire troviamo gli Espoon Honka con 13 titoli (gli ultimi 2 conquistati nel 2007-2008 hanno portato la firma di Petteri Koponen), il ToPo con 9, l’NMKY con 7 ed il KTP-Basket con 6 mentre nelle ultime stagioni hanno conquistato lo scudetto il Pyrinto (2010 e 2011) ed il LoKoKo (ora conosciuto come Nilas Bisons), campione in carica al primo titolo nella stagione passata. Nel ToPo Helsinki (ora in seconda divisione per problemi economici dopo la semifinale dell’anno scorso) hanno ‘giocato’ 2 campioni NBA: nel 2005 Dennis Rodman disputò una partita ad inizio stagione (17 punti e 6 rimbalzi con 5/13 da 3) seguito poi, 2 anni dopo, dal suo compagno ai Bulls Scottie Pippen (2 gare con 10,5 punti, 8 rimbalzi, 4 assist, 2,5 recuperi ed una stoppata). A vedere ‘The Worm’ giunsero quasi 7500 persone, record assoluto per una partita di pallacanestro in Finlandia e pare che l’ex Chicago ricevette circa 50.000€ per la singola partita. Purtroppo, in precedenza, Rodman dovette rinunciare per problemi fisici alla gara di Wife carrying* in programma a Sonkajärvi. Da segnalare anche il ritorno in patria di Teemu Rannikko (MVP della lega nel 1999 e 2000) che ha firmato per il Kataja dopo l’ultima stagione passata a Lubiana.
Regular Season
I Nilan Bisons si sono aggiudicati la stagione regolare con un ottimo 35-9 (si gioca 4 volte contro ogni squadra) grazie anche al vantaggio negli scontri diretti contro il Kataja (i vincitori dell’ultima RS). Subito dietro, in ordine, si sono piazzati il KTP ed il Pyrinto mentre l’ultimo posto per la post-season è andato ai Salon Vilpas a cui è bastata un’unica vittoria di vantaggio sul terzetto che inseguiva la corsa playoffs. Ultima piazza per i neopromossi del FoKoPo con 12 vittorie, comunque solamente 2 in meno dell’ottava posizione.
Coppe nazionali
I Tampere Pyrinto hanno vinto la loro seconda coppa di lega superando quest’anno i Bisons nella decisiva finale vincendo per 78-73. Risultato un po’ a sorpresa in quanto pochi giorni prima della gara le 2 squadre si erano già sfidate sullo stesso campo (la finale si è giocata in casa dei vincitori) e la compagine di Loimaa aveva avuto la meglio! Per il Pyrinto è arrivata una vittoria importante dopo la sconfitta subita in finale nel 2012 contro il Kataja (che aveva vinto gli ultimi 2 tornei disputati) ma il primo posto nella bacheca della manifestazione è ancora lontano con il KTP-Basket che può vantare la bellezza di 9 trionfi! Da segnalare anche le 4 vittorie consecutive del LrNMKY, dal 2005 al 2008.
Playoffs
Nei quarti di finale Bisons, Kataja e KTP non hanno avuto problemi (3-0, 3-1 e 3-0) mentre a sorpresa i vincitori della coppa di lega hanno perso la serie per 3-1 contro Kauhajoki nonostante la vittoria di gara 1. La favola del Karhu (prima semifinale nella storia del club) si è però subito interrotta e sono stati i Bisons a raggiungere la seconda finale consecutiva (3-1 con gli ospiti che sono riusciti a vincere in trasferta gara 3 per 96-84 prima di uscire di scena con la sconfitta interna di gara 4). Dall’altro lato del tabellone altra sorpresa con il KTP che torna in finale sbarazzandosi del Kataja per 3-1. Per la squadra di Joensuu serie partita subito male (0-2) ed inutile vittoria in gara 3 con un eliminazione che ha precluso il raggiungimento della terza finale consecutiva. Nella sfida per il bronzo Kauhajoki non ha avuto scampo (sconfitta per 81-59) mentre la serie finale per lo scudetto è partita con 2 vittorie esterne ed è proseguita in equilibrio fino alla decisiva gara 5 dove i campioni in carica hanno superato con autorità il KTP-Basket vincendo 85-67 e conquistando il secondo titolo consecutivo! Per i Bisons altra stagione da incorniciare e futuro ancora più roseo con la partecipazione già ufficializzata alla prossima Eurocup (prima esperienza internazionale del club e prima volta di una Finlandese nella manifestazione), traguardo impressionante se si pensa che questa società solamente 2 anni fa, nel 2011, era ancora in A2!
Europa
Quest’anno 2 squadre hanno disputato l’Eurochallenge: il Pyrinto è uscito di scena al primo turno per via degli scontri diretti a sfavore con il Norrkoping (2 vittorie nel gruppo C) mentre il Kataja ha disputato un’ottima competizione eliminando nel preliminare l’Aliaga Petkim (doppia vittoria e 159-134 il risultato complessivo), superando il primo girone (3 vittorie ed altrettante sconfitte, si è piazzato secondo dietro Samara) e le Last 16 (stesso record e stessa posizione, questa volta dietro l’altra finalista, il Karsiyaka) ed uscendo di scena solamente nei quarti contro Gravelines (serie persa per 2-0, 86-57 e 102-98 le sfide con i Francesi). Per 2 stagioni le squadre Finlandesi sono state invitate anche in VTB, nel 2012 il ToPo non ha superato il torneo di qualificazione (fuori nel girone con Anwil e Krasnojarsk) mentre nel 2011 l’Espoon Honka (poi successivamente uscita di scena per bancarotta) chiuse l’esperienza internazionale con 10 sconfitte in altrettante gare e cifre piuttosto scadenti (66 punti segnati e 87 subiti di media). Honka aveva preso parte anche alla prima edizione dell’Eurochallenge nel 2004 vincendo però una sola gara delle 14 disputate nel gruppo C. Infine, nella FIBA EuroCup Challenge del 2006, il Lappeenrannan NMKY raggiunse addirittura la semifinale dopo aver eliminato in ordine Den Bosch ed il Debrecen perdendo però contro gli Ucraini del Khimik (poi sconfitti in finale dall’Ural Great).
Nomi e facce conosciute
Martin Zeno dei Bisons è stato il miglior realizzatore in stagione con oltre 22 punti di media in 56 incontri (migliorando le cifre dell’anno scorso) aggiungendo anche quasi 7 rimbalzi e 4 assist (un high di 16) ed ha formato con Jeb Ivey (16 punti e 5,4 assist con 92% ai liberi) una coppia ben assortita che ha permesso a coach Greg Gibson di conquistare il suo secondo scudetto. Fra i migliori marcatori si sono distinti anche Jason Conley, Greg Logins e Matthew Gibson dell’ LrNMKY (22 punti e 9 rimbalzi e mezzo per il primo, 17 punti + 8 rimbalzi per il secondo e 20 punti, 5 assist ed oltre 2 recuperi per il terzo che ha già firmato in Francia in ProB) oltre a Gilberto Clavell (20 punti con il Kouvot) e Marcus Relphorde (21 di media al Salon Vilpas). Sotto canestro hanno viaggiato in doppia cifra a rimbalzo T.J. Robinson (10,3 rimbalzi con il Korihait) e Ryan McDade, anche lui al secondo anno con i campioni (già confermato anche per il 2014) che ha chiuso con 10,2 rimbalzi a partita. Ha sfiorato la doppia cifra invece Tremaine Ford, decisivo nell’ottima stagione del Karhu, che ne ha catturati 9,7 ad uscita. Fra i playmaker ha brillato Dominique Coleman del Lapua (5 gare a Biella nel 2009) con 5,9 assist e 2,3 recuperi ma il miglior assistman, a sorpresa, è stato Damon Williams del Pyrinto. L’ala ha chiuso con quasi 14 punti, 8,5 rimbalzi e 6,4 assist in campionato (6 le triple doppie) reggendo l’impatto con cifre simili anche in Eurochallenge (salendo addirittura a 9,5 rimbalzi). Williams è una vecchia conoscenza del nostro basket, ha giocato con Castelmaggiore ed Osimo in A2 prima di salire di livello firmando con Avellino tornando poi nuovamente in Italia a giocare con Biella ed Udine. Aveva iniziato la carriera da professionista proprio in Finlandia per poi ritornarci nel 2007 dopo l’esperienza Italiana (sono diventate ormai 9 le stagioni totali con Tampere). Il migliore per recuperi è stato Jonte Flowers del Kataja (2,5 con anche 17 punti e 6 rimbalzi) mentre Haminn Quaintance (che aveva iniziato l’anno in Islanda) ha chiuso come miglior stoppatore con 1,4 di media (anche oltre 9 rimbalzi e più di 2 recuperi). Flowers inoltre ha disputato un’ottima Eurochallenge realizzando oltre 18 punti di media (quarto in assoluto) e risultando fra i migliori difensori della competizione vincendo anche in questo caso la classifica dei recuperi con la cifra impressionante di 3,7 di media! Nei campioni nazionali ha giocato anche Kimmo Muurinen visto in Campania (Napoli e Scafati) mentre nell’altra finalista ha militato Antwine Williams, ala USA ex Osimo. Breve esperienza nel Korihait per l’ex NBA Chris Taft (17 partite nel 2006 con i Warriors) che ha disputato 13 gare (8 punti e 6 rimbalzi circa) dopo più di 5 anni di inattività a causa di un brutto infortunio alla schiena. Altri volti noti sono il centro Antti Nikkila (Pyrinto) visto in A2 con buone cifre a Caserta e poi a Sassari, Samuli Vanttaja (KTP) che nel 2011 era stato accostato a Varese, LaMarr Greer (poco meno di 13 punti con il Kouvot) e Samuel Haanpaa del Lapua. Greer ha giocato in Italia con Napoli e Messina dimostrandosi un ottimo giocare anche in A1 (quasi 17 di media nella sua seconda parentesi con la Pompea) mentre l’ala Finlandese, miglior nazionale del torneo con 19 punti e 8 rimbalzi a partita, aveva firmato con Capo d’Orlando prima dell’esclusione dell’Upea dal campionato 2008/09. Infine nel ToPo, che ha fallito il ritorno in serie A perdendo la semifinale promozione, hanno giocato HL Coleman e Hanno Mottola. L’Americano ex Castelmaggiore, Sassari, Trapani e Montecatini ha segnato 17 punti di media con 9,8 rimbalzi mentre l’ex Fortitudo e Pesaro (primo Finlandese in NBA, scelto da Atlanta) era rientrato dal ritiro nel 2009 per giocare ad Helsinki ed ha deciso di restare anche nell’avventura in A2 viaggiando a 11 punti e 6 rimbalzi di media in 10 gare.
* Per chi ne volesse sapere di più sul Wife carrying: http://it.wikipedia.org/wiki/Trasporto_della_moglie
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A. Caporaso
@Facu_PCF
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