Leghe Europee 2012/13: Lussemburgo

Regular Season

La Diekirch League, sponsorizzata Total da quest’anno, è una lega nata nel 1934 che ha visto nelle prime stagioni il predominio del Nitia Bettembourg vincitore di 16 scudetti nelle prime 17 edizioni (14 consecutivi). Dopo questa incredibile striscia però la società ha subito un netto calo, è riuscita a mantenersi in vetta come squadra più titolata del paese ma si è fermata proprio a 16 disputando stagioni anonime come quella passata, chiusa al penultimo posto e che ha portato alla retrocessione in League N2. A prendere possesso della lega quindi sono stati gli Etzella Ettelbruck giunti rapidamente a 14 titoli rimanendo comunque competitivi nel corso degli anni anche se nelle ultime stagioni è stata principalmente una sfida a due fra Sparta Bertrange (11 titoli e campioni in carica) e T71 Dudelange (10 scudetti). Quest’anno la RS, composta da 2 fasi, ha visto chiudere in testa proprio lo Sparta seguito dal Résidence Walferdange, dall’Amicale ed infine dal T71 per l’ultimo posto valido per la post season. In coda solo due vittorie per i neopromossi del Black Star Mersch.

Coppe nazional

Non essendoci la supercoppa l’unico trofeo ‘extra’ da assegnare è la coppa di lega, o meglio la Coupe de Luxembourg, che l’anno scorso era stata vinta da Dudelange in finale contro Bertrange. I campioni in carica hanno fatto il loro dovere confermandosi anche quest’anno (92-77 contro Amicale nella gara decisiva) ottenendo la loro decima coppa nazionale, seconda squadra più titolata in tal senso dietro lo straordinario palmares dell’Etzella che ha conquistato per ben 23 volte il trofeo!

Playoffs

Nella Final 4 di quest’anno c’è stata più di qualche sorpresa: in semifinale le prime 2 in classifica sono subito uscite dai giochi perdendo entrambe le serie per 2-0. In particolare l’Amicale ha vinto in casa della capolista gara 1 (93-89) e si è confermata anche sul proprio campo (88-82 dopo un overtime) mentre più netta è stata la vittoria del T71 che ha asfaltato il Residence nella prima partita e ha raggiunto la finale vincendo, ma comunque soffrendo, anche in gara 2.

Nella decisiva finale, rivincita di quella in coppa giocata un mese prima, l’Amicale sperava di conquistare il suo sesto titolo dopo l’ultimo del 1981 ma anche in questa occasione, nonostante il fattore campo a sfavore, Dudelange ha vinto la prima partita (94-81) e in un’intensissima gara 2 si è confermata come squadra dell’anno (e del momento) vincendo 91-88 e conquistando lo scudetto della ‘stella’, il terzo negli ultimi quattro anni, dopo la sconfitta della scorsa stagione in finale. Doppietta completata quindi per i campioni che dopo una partenza non brillante, soprattutto nella prima fase del campionato con 9-9 di record, hanno giocato una perfetta postseason.

Europa

Nell’Europa che conta il Lussemburgo manca da diversi anni, anzi molto probabilmente non ci è mai entrato… all’inizio degli anni 2000 alcune delle ‘big’ hanno fatto brevissime apparizioni in coppa Korac, dopo di che più nulla.

Nomi e facce conosciute

Il miglior realizzatore dell’anno è stato Mychal Green (Soleuvre) con oltre 26 punti di media (2 volte 44 in stagione) in un campionato dove comunque gli specialisti realizzatori non mancano: sono infatti ben 9 i giocatori che hanno chiuso con almeno 20 punti a partita la stagione regolare. L’unico non Americano, terzo in graduatoria, è Tom Schumacher, Lussemburghese che ha sempre giocato al T71 fin dalle giovanili ed ha chiuso con poco più di 24 punti di media aggiungendo anche quasi 5 assist. Sotto canestro si è fatto sentire Anthony Simpson dell’Etzella, centro dell’anno che ha viaggiato in doppia-doppia con 20 punti e 14 rimbalzi ad uscita (solo in 2 occasioni ha preso meno di 10 rimbalzi). Il secondo miglior rimbalzista è stato invece il rookie dell’AB Contern Leon Powell con 13,4 catturati. Kasey Ulin è stato decisivo per lo Sparta con quasi 22 punti, più di 6 rimbalzi e chiudendo anche come miglior assistman in stagione a 5,3 di media. Infine per le rubate il più prolifico è stato Chris Jones (Contern) con 2,5 mentre Chehales Tapscott (Soleuvre, ora in IBL a Vancouver) con 1,7 stoppate è stato uno dei giocatori più decisivi della lega in difesa (anche 11 rimbalzi nonostante sia un’ala di soli 195 cm). Lo Svedese Jan Enjebo ha guidato Dudelange verso il titolo anche e soprattutto grazie all’aiuto dell’Americano Ryan Sharry, probabilmente l’MVP stagionale,  che ha dominato per lunghi tratti della stagione concludendo la sua prima annata in Europa (ha già rinnovato anche per l’anno prossimo) con 19,2 punti (68% da 2 e 41% da 3), 12,6 rimbalzi e 1,4 stoppate con 19 doppie-doppie consecutive  (praticamente in ogni gara disputata nel 2013) ed un high di valutazione (52) proprio in gara 1 finale scudetto chiusa con 29 punti, 12 rimbalzi, 6 assist e 5 stoppate!