Black Jesus non perdona. Per Samara è finale
Omar Thomas mattatore della gara con 28 punti. Samara sconfigge Dunkerque 81-78
Continua il percorso netto del Krasnye Krylia in EuroChallenge. Nella prima semifinale della Final Four di Smirne i russi si sono imposti sui francesi del Gravelines Dunkuerque per 81-78, ottenendo così la 15° vittoria nella manifestazione continentale e domenica avranno l'occasione di giocarsi la finalissima per il titolo. Gli uomini di coach Sergey Bazarevich si sono aggiudicati il match dopo una partita quasi sempre condotta, ma che è rimasta in equilibrio fino alle ultime battute della contesa. Fin dall'avvio Samara ha dato subito uno strattone al match, sfruttando al meglio le ottime soluzioni offensive costruite dalla lunga distanza (12-23, 10'). I francesi però non si sono fatti travolgere e sono riusciti a rimanere aggrappati all'incontro grazie all'ex Virtus Bologna e Roma Kenny Winston (18pt) ed all'esterno statunitense classe '89 Buycks (21pt, 4rimb,2ass). Dunkerque è riuscita così a recuperare il gap (58-62, 30'), portandosi anche sotto di un possesso di distacco (69-72, 38'), ma nel finale ha potuto ben poco contro colui che è stato il mattatore della gara: Omar Thomas (28pt+6rimb). "Black Jesus", già visto nel Bel Paese con le canotte di Rimini, Rieti, Brindisi e Avellino, è stato il miglior marcatore della contesa e ha messo a segno i lay up che hanno spalancato le porte della vittoria. Per i biancorossi da sottileare anche la buona prestazione di Tre Simmons, autore di 16 punti.
Ora i russi, favoriti numero uno della competizione, aspettano l'esito dell'altra semifinale, in programma alle 19 ora italiana, tra i padroni di casa del Pinar Karsiyaka e i tedeschi dell'Oldenburg.