L'Uragano Schilb si abbatte sul Triumph
L'americano ha trascinato lo Chalon alla finale di EuroChallenge
Dopo undici anni, tanto tempo è passato dalla finale della Coppa Saporta, i francesi dell'Elan Chalon avranno la possibilità di giocarsi nuovamente un titolo europeo. La formazione di Beugnot si è imposta con il punteggio di 84-69 sui russi del Triumph. Rispetto alla semifinale del pomeriggio, è andata in scena una partita meno combattuta. I biancorossi hanno preso il largo nel secondo periodo e nella ripresa sono stati bravi a tenere sempre un vantaggio di sicurezza, riuscendo ogni volta a rintuzzare i tentativi di rientro promossi da un ottimo Jefferson, autore di 26 punti conditi da 9 rimbalzi e 4 assist. Partita al di sotto delle aspettative invece per il play Mc Kee, bravo in fase di assistenza, ma troppo impreciso in attacco. Se lo Chalon potrà disputare la finalissima di domenica contro il Besiktas gran parte del merito va data alla prestazione a dir poco gigantesca di Blake Schilb, confermatosi una volta di più la prima opzione offensiva dei galletti. L'esterno class'83 ha fatto passare quaranta minuti da incubo alla difesa moscovita: 29 punti, 6/10 da due, ma soprattutto un 5/5 dalla lunga distanza che ha complemente annichilito gli avversari. Da segnalare l'ottima prova del giovane pivot Lauvergne (12pt+8rimb), capace di combattere ad armi pari con lunghi ben più quotati come proprio Jefferson e Landry. Come detto in precedenza, i russi, anche se scivolati sotto di sedici punti hanno cercato sempre una reazione, ma con uno Schilb in stato di grazia era vermente impossibile fare di più. C'è da giurare che in tribuna coach Ataman, in previsione dell'incontro di domani, abbia già cominciato a studiare qualche mossa per fermare l'uragano Schilb