Utena e Avellino si annullano: il primo round si chiude 77-77

Tutto rinviato alla gara di ritorno. In Lituania, Utena e Avellino non vanno oltre il 77-77 finale nei quarti di FIBA Europe Cup. Dopo un inizio favorevole alla Juventus, in grado di toccare anche il +11 sul 25-14, è stata la panchina biancoverde a ribaltare l'inerzia con un 14-0 di parziale firmato da Fitipaldo, Scrubb e Wells, consentendo agli irpini di andare all'intervallo lungo sul 36-38. Al rientro dagli spogliatoi, un equilibrio sostanziale è regnato in campo, fino al 77-77 finale firmato da Buterlevicius, in penetrazione, con poco più di un secondo da giocare. Se ne riparlerà fra una settimana, al Del Mauro, quando Avellino avrà la possibilità di sfruttare il fattore campo per staccare il pass per le semifinali.

L'inizio del match è equilibrato. Dopo cinque punti firmati da Leunen e Fesenko, i lituani rispondono con Kupsas e Korniienko, toccando il +5 dopo 5' (10-5). Avellino fatica in entrambe le metà campo e Utena non si fa pregare per piazzare un parziale di 9-0 per il 21-10 dopo 9'. La Sidigas colleziona palle perse e solo grazie a quattro punti di Wells riesce a limitare i danni e ad entrare nel secondo quarto sul 21-14. Siknius ricaccia subito sul -11 gli irpini (25-14) in apertura di secondo parziale, ma Avellino risponde con Wells e Scrubb (25-20 al 13'), costringendo la Juventus al time-out. Il parziale in favore della Sidigas si amplia con la tripla del -2 di Fitipaldo. L'uruguaiano si ripete poco dopo, con Scrubb che lo segue a ruota per il sorpasso irpino sul 25-28 al 14', chiudendo un parziale di 14-0 in favore degli irpini. Gaines prova a svegliare i suoi riportando i lituani avanti sul 30-28 ma da lì in poi è l'equilibrio a regnare sul parquet. A chiudere il primo tempo è un libero di Fesenko per il 36-38 Sidigas.


Al rientro dall'intervallo lungo, entrambe le squadre spingono sull'acceleratore in attacco. Al 24' è 44-44, Nessuna delle due squadre riesce a piazzare un parziale significativo, con Gaines e Scrubb a tenere la partita in equilibrio. A fissare il 60-60 col quale si entra negli ultimi dieci minuti è un positivo Wells. In apertura di quarto periodo Utena prova l'allungo, toccando il +5 con Guscikas (65-60), mentre Avellino si affida ad un Wells ancora una volta concreto e a Leunen per non perdere il passo (65-64 al 33'). Siksnius firma il nuovo +4 dei padroni di casa (68-64) che però devono fare i conti con l'infortunio di Gaines, costretto ad abbandonare il match a 6' dalla fine. Avellino ne approfitta con Rich per rimettere la testa avanti (70-71) a 4' dal termine. La Juventus si affida ad un time-out per mettere le cose a posto, ma ci pensa Fesenko a regalare il +3 alla Scandone (72-75) con 2' da giocare. Il lungo ucraino subito dopo regala tre liberi a Buterlevicius: il lituano non sbaglia e riporta il punteggio in parità. Si entra nell'ultimo minuto dopo una serie di errori da una parte e dall'altra. Leunen segna in reverse per il 75-77 a 30'' dalla fine. Utena sbaglia ma conquista il rimbalzo in attacco. Buterlevicius in avvicinamento non sbaglia l'appoggio del pareggio a quota 77 con poco più di un secondo da giocare. Avellino chiama time-out ma sulla ricezione Rich mette un piede fuori, sancendo la fine del match. Utena e Avellino pareggiano 77-77.


Utena: Gaines 18, Bickauskis, Ireland n.e., Siksnius 11, Samenas n.e., Guscikas 5, Korniienko 15, Buterlevicius 13, Dendy, Kupsas 15.

Avellino: Zerini, Wells 17, Fitipaldo 8, Fucci n.e., Lawal 2, Leunen 8 (8 assist), Scrubb 8, Filloy 5, D'Ercole 3, Rich 11, Fesenko 15, Parlato n.e.