FIBA Europe Cup: gli accoppiamenti per il secondo turno di qualificazione
Secondo turno di qualificazione in FIBA Europe Cup
Primo turno di qualificazioni di FIBA Europe CUP subito scoppiettante con alcune sorprese e molte gare equilibrate.
Spicca l’eliminazione di Trabzonspor che, dopo il meno 10 dell’andata (98-108) contro Szolnoki, non riesce a completare la rimonta (77-68). Turchi sempre avanti sino al più 20 trascinati da Eldrige (20 punti) e dall’ex sassarese Caleb Green (18 punti), poi la rimonta magiara culminata con il meno nove firmato da Perry dalla lunetta, non va a segno la tripla sulla sirena dell’ex canturino Heslip (solo 1/8 da tre).
Impresa solo sfiorata anche da Wurzburg che prima cade in casa (62-75) contro il BBSK Istanbul, poi passa in Turchia (76-65) trascinata da Stuckey (21 punti) e da Gaddy (14 con 6 rimbalzi). Proprio l’ex virtussino firma il più 13 con una tripla ma nel finale Thompson e Bircevic (14 punti a testa) tengono lontani i tedeschi.
Rimonta incompleta anche per i rumeni di Oradea, meno 16 patito in Bulgaria (66-82) impattato a meno di 40 secondi dal termine, è di Fortenberry (19 punti) il libero che manda Botevgrad al secondo turno, sul ferro la bomba di uno straordinario Milosevic (36 punti) sulla sirena.
Qualche rischio per i turchi di Demir Insaat che vengono sorpresi a domicilio dal Dnipro (88-89) in casa per poi passare con autorità in Ucraina (83-67) grazie ai 19 con 9 rimbalzi di Erving Walker, stesso percorso per Nevezis sconfitto in Lituania da Rilski Sport (76-81) per poi passeggiare in Bulgaria al ritorno (91-62) condotto dai 12 punti con 7 rimbalzi ed altrettanti assist di Malcolm Grant.
Assai più agevole il cammino della altre qualificate: doppio successo per gli ungheresi di Kormend sugli svedesi di Boras, dei cechi di Pardubice sui rumeni di Sibiu, del Mons-Hainut facile vincitore in Belgio ed in trasferta sugli islandesi di KR Reykjavik del venerando Stefansson, mai in discussione la qualificazione dei russi di Perm contro i macedoni del Rabotonicki (47 punti tra andata e ritorno). Chiudono il quadro delle qualificate gli israeliani del Bnei Herzliya che passano senza mai rischiare realmente contro i polacchi del BM Slam, più 10 all'andata e meno 1 (65-64) nella sfida di ritorno.
Questo il quadro del secondo (ed ultimo) turno di qualificazione alla regular season di FIBA Europe Cup, gare di andata che inizieranno martedì 3 ottobre.
BK Pardubice (CZE) v Proximus Spirou (BEL)
Belfius Mons-Hainaut (BEL) v Beroe (BUL)
Istanbul BBSK (TUR) v Khimik Yuzhne (UKR)
BC Parma (RUS) v ESSM Le Portel (FRA)
Szolnoki Olaj (HUN) v Sodertalje Kings (SWE)
Demir Insaat (TUR) v Tartu (EST)
Egis Kormend (HUN) v Steaua Bucharest (ROU)
BC Balkan (BUL) v Falco Vulcano (HUN)
BC Nevezis (LTU) v Petrolina AEK (CYP)
Bnei Rav-Bariach Herzliya (ISR) v FC Porto (POR)
Spicca l’eliminazione di Trabzonspor che, dopo il meno 10 dell’andata (98-108) contro Szolnoki, non riesce a completare la rimonta (77-68). Turchi sempre avanti sino al più 20 trascinati da Eldrige (20 punti) e dall’ex sassarese Caleb Green (18 punti), poi la rimonta magiara culminata con il meno nove firmato da Perry dalla lunetta, non va a segno la tripla sulla sirena dell’ex canturino Heslip (solo 1/8 da tre).
Impresa solo sfiorata anche da Wurzburg che prima cade in casa (62-75) contro il BBSK Istanbul, poi passa in Turchia (76-65) trascinata da Stuckey (21 punti) e da Gaddy (14 con 6 rimbalzi). Proprio l’ex virtussino firma il più 13 con una tripla ma nel finale Thompson e Bircevic (14 punti a testa) tengono lontani i tedeschi.
Rimonta incompleta anche per i rumeni di Oradea, meno 16 patito in Bulgaria (66-82) impattato a meno di 40 secondi dal termine, è di Fortenberry (19 punti) il libero che manda Botevgrad al secondo turno, sul ferro la bomba di uno straordinario Milosevic (36 punti) sulla sirena.
Qualche rischio per i turchi di Demir Insaat che vengono sorpresi a domicilio dal Dnipro (88-89) in casa per poi passare con autorità in Ucraina (83-67) grazie ai 19 con 9 rimbalzi di Erving Walker, stesso percorso per Nevezis sconfitto in Lituania da Rilski Sport (76-81) per poi passeggiare in Bulgaria al ritorno (91-62) condotto dai 12 punti con 7 rimbalzi ed altrettanti assist di Malcolm Grant.
Assai più agevole il cammino della altre qualificate: doppio successo per gli ungheresi di Kormend sugli svedesi di Boras, dei cechi di Pardubice sui rumeni di Sibiu, del Mons-Hainut facile vincitore in Belgio ed in trasferta sugli islandesi di KR Reykjavik del venerando Stefansson, mai in discussione la qualificazione dei russi di Perm contro i macedoni del Rabotonicki (47 punti tra andata e ritorno). Chiudono il quadro delle qualificate gli israeliani del Bnei Herzliya che passano senza mai rischiare realmente contro i polacchi del BM Slam, più 10 all'andata e meno 1 (65-64) nella sfida di ritorno.
Questo il quadro del secondo (ed ultimo) turno di qualificazione alla regular season di FIBA Europe Cup, gare di andata che inizieranno martedì 3 ottobre.
BK Pardubice (CZE) v Proximus Spirou (BEL)
Belfius Mons-Hainaut (BEL) v Beroe (BUL)
Istanbul BBSK (TUR) v Khimik Yuzhne (UKR)
BC Parma (RUS) v ESSM Le Portel (FRA)
Szolnoki Olaj (HUN) v Sodertalje Kings (SWE)
Demir Insaat (TUR) v Tartu (EST)
Egis Kormend (HUN) v Steaua Bucharest (ROU)
BC Balkan (BUL) v Falco Vulcano (HUN)
BC Nevezis (LTU) v Petrolina AEK (CYP)
Bnei Rav-Bariach Herzliya (ISR) v FC Porto (POR)
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