FIBA Europe Cup: la situazione dopo il girone di andata delle Round of 32
Varese piega a fatica Gussing ed affianca Larnaca in vetta, Cantù (sconfitta nell'anticipo dall'imbattuta Chalon) seconda nel gruppo R. Senza sconfitte anche Ostenda, Yuzhne e Francoforte
Ecco nel dettaglio le gare della terza giornata, ultima del girone di andata delle Round of 32.
GRUPPO O – Classifica: Maccabi Rishon ed Asvel 2-1, KRKA e Kataja 1-2
Torna a volare l’Asvel che strapazza il KRKA (88-60) e prende il comando del girone con il Maccabi Rishon. Gara subito in discesa per David Andersen (22 con 8 rimbalzi) e compagni che volano già nella prima frazione. C’è spazio per tutti nella rotazione di coach Jackson, 18 di Choquet e 16 di Nicolas Lang, serata da dimenticare per gli ospiti con Lapornik a quota 11. Rispondono gli israeliani che affiancano i transalpini in vetta battendo Kataja (96-85). Decisivo il break nel terzo periodo di 16-2 che cambia totalmente l'inerzia della sfida, la 4X100 Dawson-Lyons-Wright-Monroe confeziona 82 dei 98 punti dei padroni di casa, non bastano agli ospiti i 27 di Lamayn Wilson.
GRUPPO P – Classifica: Anversa e Ventspils 2-1, Nymburk e Sofia 1-2
Successo fondamentale in chiave qualificazione per Ventspils che piega Sofia con una gran rimonta nella ripresa (77-69). Meglio gli ospiti in avvio con Barovic protagonista (23 e 6 rimbalzi), i bulgari arrivano sino a più 15 (40-25) poi vengono travolti dal rientro dei padroni di casa. Ate ed il sempre verde Janicenoks (33 punti combinati) lanciano il recupero dei lettoni che restano al comando del girone con Anversa. I Giants infatti piegano Nymburk (81-79) dopo una vera battaglia che complica i piani di qualificazione dei cechi. Vaughn e McKinney (40 punti combinati) i protagonisti del successo dei belgi ma il canestro chiave lo mette l'ex casertano Carleton Scott (14 con 7 rimbalzi) che sigla il buzzer beater da tre che spegne le velleità di Dixon (26 punti) e compagni.
GRUPPO Q – Classifica: Ostenda 3-0, Ankara 2-1, Boras 1-2, Wroclaw 0-3
Ostenda incassa il big match contro Ankara (77-74) e resta sola al comando dopo il girone di andata. Gara di grande intensità risolta nel finale dall'esperienza di Katic (17 punti), i liberi di Djordevic (14 alla sirena) mettono in ghiaccio la vittoria per i belgi, 75-70. Inutili i 21 dell'ex cremonese Woodside ed i 16 di Buckner tra i turchi. Nell'altro match colpo esterno di Boras che tiene accesa la fiammella della speranza passando in casa di Wroclaw (81-86). Rimonta decisiva nella ripresa guidata da Krayem (22 punti) e Maraker (14 con 14 rimbalzi), non bastano ai polacchi i 40 punti combinati di Ikovlev e Jankowski.
GRUPPO R – Classifica: Chalon 3-0, Cantù 2-1, Enisey 1-2, Tartu 0-3
Cantù cade a Chalon (89-78) e consegna ai transalpini il primato temporaneo, Enisey resta in corsa battendo un ormai quasi rassegnato Tartu (87-68). MVP David Kennedy (19 con 10 rimbalzi), doppia doppia anche per l'ex brindisino Delroy James (14 con 10 rimbalzi), inutili i 21 di Dorbek tra gli estoni.
GRUPPO S – Classifica: Le Havre e Cibona 2-1, Targu-Jiu e Zvaigzdes 1-2
Cade in casa il Cibona dopo una gara a dir poco emozionante contro Le Havre (106-113). I francesi dominano con Vassallo scatenato (31 per il portoricano) poi subiscono la rimonta dei croati guidati da Kruslin (18 punti) che forzano l'overtime. Nel prolungamento però in campo solo gli ospiti, decisive le triple di Dugat, Hill e Dean (47 punti combinati) ed il controllo dei tabelloni di Jean-Baptiste-Adolph (19 con 11 rimbalzi). Andamento quasi speculare anche nell'altro match del girone con Zvaigzdes che doma dopo un supplementare Targu-Jiu (95-93). I padroni di casa gettano 19 punti di vantaggio acquisiti grazie a Agafonov e Staniulis (32 punti combinati) subendo la clamorosa rimonta dei rumeni che agguantano l'overtime guidati dal trio Troupe-Mack-Diggs (58 punti). Nel prolungamento decide una fiammata dell'ex biellese Ramone Moore (22 punti) che sigla il jumper della vittoria, Horne mette sul ferro il lay-up per il possibile secondo supplementare.
GRUPPO T – Classifica: Yuzhne 3-0, Mons 2-1, Utena 1-2, Aarhus 0-3
Il Khimik resta imbattuto ma quanta sofferenza contro la Juventus Utena (77-76). Anzi sono proprio i lituani a gettare la vittoria dopo aver condotto per oltre 35 minuti grazie ad Urbutis )18 per l'ex canturino) e Zelionis (20 e 6 rimbalzi). Nel finale rimonta infatti gli ospiti gettano due volte il possibile pallone della vittoria, Frazier (18 punti) e Petrov (17 alla sirena) ringraziano, di Shaw (17 punti) i liberi decisivi. Seconda piazza solitaria per Mons che stende Aarhus (90-66), sei in doppia cifra per i belgi guidati dai 17 con 7/9 dal campo di Robert Arnold.
GRUPPO U – Classifica: Francoforte 3-0, Gaziantep 2-1, Sodertalje 1-2, Radom 0-3
Girone con ormai due padroni di consolidati, Francoforte travolge Radom (91-61) con 6 in doppia cifra guidati dai 16 di Theodore e Barthel e conserva la vetta. Ci vogliono 30 minuti al Gaziantep per scrollarsi di dosso i coraggiosi Kings (76-56), decide l'ex varesino Andy Rautins (20 con 6 triple), inutili i 19 con 7 rimbalzi di Bizaca tra gli svedesi che avevano solo otto uomini disponibili a referto.
GRUPPO V – Classifica: Varese e Larnaca 2-1, Minsk e Gussing 1-2
Varese resta al comando con Larnaca dopo la faticosa vittoria contro Gussing (85-81). I ciprioti domano la rimonta nella ripresa di Minsk (73-68) con i bielorussi che, sotto di 18, arrivano ad un solo possesso nel finale (70-68). Chiude i giochi l'MVP della gara Brandon Bowman (23 con 10/13 dal campo).