BonPrix Biella, le pagelle del successo su Le Mans
Le pagelle dei ragazzi di coach Corbani
BONPRIX BIELLA 9. In sette giorni Biella manda in scena “Benvenuti sulle montagne russe”: esaltante contro gli Antwerp, irriconoscibile contro Mantova e praticamente perfetta contro Le Mans. Come dice Corbani, la squadra non è ancora pronta per essere continua ad alto livello, ma ha nel suo dna le qualità per diventarlo.
Laquintana 6,5. I falli lo limitano a “soli” 21’37” sul parquet. Non è il Laquintana visto contro i Giants ma basta e avanza, considerando anche che dall’altra parte del campo c’erano dei signori giocatori ed un campione NBA. Alla fine mette comunque 12 punti.
Voskuil 8,5. Si conferma capocannoniere di Eurochallenge ma soprattutto gioca una buonissima partita non solo in attacco (25 punti con 6/11 da tre) ma anche in difesa, segno che non finisce mai di migliorare.
Lombardi 6. Sta in campo 21 minuti nei quali compie un piccolo passo indietro rispetto alle ultime partite. Ancora lontano dai livelli di inizio stagione, deve forse pensare meno e riacquistare quella spensieratezza che l’ha reso “one man show” ad inizio campionato.
Raymond 7,5. Ancora una volta è lo stakanovista della squadra con i suoi 39’13” sul parquet. Solido come mai prima sotto canestro (7 rimbalzi) e puntuale nel dare il suo contributo offensivo nel momento in cui Le Mans prova a ricucire (7 punti a cavallo tra terzo e quarto periodo). Chiude con 16 punti e 3 assist.
Infante 9. Biella in difficoltà sotto canestro? La sua risposta è stata una partita da 14 punti, 14 rimbalzi e 3 assist, una delle migliori della carriera. Domina la partita come un leone nella savana ed alla fine merita il titolo di mvp.
Berti 7. I falli di Laquintana gli concedono spazio e lui è bravissimo a rendersi protagonista. Sfrutta alla perfezione i miss match favorevoli contro i piccoli di Le Mans e fa girare bene la squadra smazzando 5 assist al bacio.
Marzaioli 6,5. Non fa canestro ma scende sul parquet con un’aggressività mai vista in questa stagione. È questa la mentalità che serve.
De Vico 7. Fin dalla palla a due attacca senza paura in 1 contro 1 l’avversario diretto. Ad una tecnica ed una mentalità già di primo livello, sta pian piano aggiungendo la maturazione fisica.
Allenatore. Fabio Corbani 8. A fine partita ha le mani in testa, quasi incredulo di fronte all’impresa appena compiuta dai suoi giocatori. Sorprende Le Mans con grande aggressività. Non poteva sperare in una risposta migliore dai suoi dopo lo scivolone contro Mantova.