Stefano Landi: 'Mi sono emozionato'

Stefano Landi, patron della Grissin Bon Reggio Emilia, ha parlato a Gazzetta di Reggio della vittoria di ieri e dalla incombente finale di Eurchallenge:

 

Dopo la sirena finale «Il primo pensiero è stato che ce l'avevamo fatta, avevamo raggiunto la finale che volevamo e avevamo conquistato la qualificazione aU'Eurocup. Ora però dobbiamo completare il percorso conquistando la coppa»

 

Pubblico e impianto «A vedere tutta questa gente mi sono quasi emozionato. E' l'ennesima dimostrazione di quanto questa squadra e questo sport siano importanti per Reggio. Per domenica mi aspetto un esodo di massa. Quando Antonutti ha fatto capolino in campo venti minuti prima della nostra semifinale ho sentito il boato del nostro pubblico ed è stato da brivido. Pensando che anche il PalaDozza è in centro come il PalaBigi, ancora una volta mi viene da dire che ristrutturare il nostro impianto sarebbe una cosa davvero importante. Reggio merita un impianto come quello di Bologna se vuole essere all'avanguardia. Noi continueremo a collaborare con il Comune ma bisogna che l'amministrazione si decida a dare un segnale vero e concreto»

 

Sulla gara «Mi è sembrato che ci fosse molta tensione in entrambe le squadre, ma era prevedibile. Il pallino della gara comunque l'abbiamo sempre avuto noi»

 

Individualità distintesi «Cinciarini è stato quasi eroico, alla fine zoppicava ma ha resistito. Silins ha segnato le bombe che hanno scavato il solco dandoci la spinta decisiva. Anche Cervi mi è piaciuto, comunque tutti bravissimi»

 

Scout per Silins «Per noi è una grande soddisfazione aver contribuito in modo significativo alla crescita di Silins. Ho già detto in tempi non sospetti che per me OJ. è il giovane più forte che ho avuto nella mia gestione. Mi auguro che resti ancora un anno a Reggio per completare la suamaturazione»