Euroleague: il quintetto ideale della sesta giornata

MVP - James Gist (Panathinaikos)
Non si assiste spesso a un quarto giocato al livello di Gist contro il Lietuvos Rytas: nel terzo periodo il Panathinaikos mette a segno un parziale di 25-8 per rovesciare uno svantaggio di 13 punti alla pausa e portare a casa la vittoria (80-72), con il lungo americano di gran lunga il miglior giocatore sul parquet. E' dappertutto in difesa, sul pick and roll, sulle linee di passaggio e nel contestare le conclusioni avversarie, oltre a risultare fondamentale a rimbalzo e a fare blocchi eccellenti in attacco; ma ancora più importante è il suo contributo realizzativo, dal momento che segna 14 punti di fila (con due triple consecutive) nei primi 8 minuti e riduce il vantaggio dei lituani a soli 4 punti. Chiude con 24 punti, 6 rimbalzi, 5 palle recuperate, 3 stoppate, 5 falli subiti e 29 di valutazione.

Vassilis Spanoulis (Olympiacos)
La guardia greca gioca un incredibile quarto periodo: ritorna in campo con la sua squadra sotto di 5 e mette su una prestazione balistica ineguagliabile, con tre triple in meno di due minuti e un parziale personale di 9-0 contro l'intera squadra spagnola, imprescindibile per la vittoria esterna dell'Olympiacos a Malaga (82-74). Fa registrare 21 punti, 7 falli subiti e 23 di valutazione, con 12 punti (4/4 dall'arco) negli ultimi 7 minuti di gioco.

Keith Langford (EA7 Milan)
22 punti, 7 falli subiti, 23 di valutazione. Con 6 punti e 2 assist Langford dà il contributo offensivo più significativo nell'impressionante parziale di 14-0 all'inizio del quarto quarto, che consegna a Milano una vittoria di vitale importanza contro l'Anadolu Efes (77-73). La guardia americana segna 15 dei suoi 22 punti nel quarto periodo, concretizzando in attacco l'eccezionale lavoro di squadra in difesa.

Ricardo Greer (Strasbourg)
La sua leadership e la sua esperienza sono fondamentali nella prima vittoria di Strasburgo in questa Eurolega (83-72 contro il Brose Baskets Bamberg). Schierato come al solito da 4, fa un po' di fatica nel pitturato ma mette in mostra un buon decision making e muove molto bene il pallone, mettendo a segno in più qualche giocata difensiva importante sul perimetro e costituendo una minaccia costante in attacco grazie al suo tiro dalla media e lunga distanza. Nel terzo quarto, con la squadra francese avanti di 6, in successione segna una tripla, fa l'entry pass ad Ajinça che subisce fallo, serve un assist nuovamente al lungo francese e manda a bersaglio un'altra conclusione dall'arco, consegnando ai suoi un vantaggio di 14 punti che i tedeschi non riescono più a colmare. Finisce la partita con 21 punti, 5 assist e 22 di valutazione.

Vladimir Dragicevic (Stelmet Zielona Gora)
Firmato solo dieci giorni prima dell'esordio in Eurolega, Dragicevic si sta dimostrando il giocatore più importante per lo Stelmet Zielona Gora, potendo garantire quella presenza in area che sembrava mancare al roster dei polacchi in precedenza. Nella prima vittoria in trasferta (78-71 a Monaco) Dragicevic approfitta della mediocre difesa del Bayern nel pitturato, segnando con facilità e tenendo testa a una delle migliori squadre europee a rimbalzo. Chiude con 19 punti, 11 rimbalzi, 2 stoppate, 6 falli subiti e 32 di valutazione.