Euroleague: il quintetto ideale della quinta giornata
Justin Dentmon è MVP della settimana
MVP - Justin Dentmon (Zalgiris Kaunas).
Un giocatore con molti limiti e un ruolo mai chiarito del tutto, se c'è una cosa che a Dentmon non è mai mancata è la capacità di fare canestro. Nell'importante vittoria casalinga contro il Brose Baskets Bamberg (91-81) gioca meglio del solito sia in regia che in difesa, ma soprattutto mette a segno 24 punti (16 nel primo tempo) senza sbagliare nessuno dei suoi sei tiri da oltre l'arco. Aggiunge anche 9 assist, chiudendo a 32 di valutazione.
Sergio Rodriguez (Real Madrid).
In una partita dominata e con molti minuti di garbage time, anche se contro l'Anadolu Efes (103-57 a Madrid), Rodriguez è comunque superiore a ogni altro giocatore in campo. Eccezionale quando ha la palla in mano, riesce a fare qualunque cosa abbia in mente apparentemente senza il minimo sforzo: il suo controllo sulla partita è totale e impressionante, riesce ad vedere sempre cosa accade in campo controllando il ritmo e prendendo la giusta decisione. Al momento attuale è il miglior playmaker in Europa, nonché uno dei giocatori più decisivi da circa un anno. Contro i turchi chiude con 14 punti, 11 assist, una sola palla persa e 27 di valutazione in meno di 20 minuti in campo.
Vassilis Spanoulis (Olympiacos).
Se l'Olympiacos è capace di portare a casa la vittoria dopo una partita pazzesca in casa contro lo Stelmet Zielona Gora (79-77), è per la maggior parte merito della prestazione di Spanoulis nella seconda metà di gara: segna 14 dei suoi punti negli ultimi due quarti, inclusi 8 e due triple fondamentali negli ultimi due minuti, evitando quello che sarebbe stato un enorme upset. Fa registrare 18 punti, 9 assist e 23 di valutazione.
Joey Dorsey (FC Barcelona).
Dorsey ha un impatto fisico incredibile nella vittoria del Barcellona a Kiev (84-74), risultando fondamentale nel break decisivo del secondo tempo: inarrestabile dagli ucraini se non con un fallo quando attacca il canestro sui passaggi dei compagni, la sua presenza cambia l'esito della gara anche in difesa. Chiude con 16 punti (5/5 dal campo, 4 schiacciate), tirando con un insolito 6/7 dalla lunetta e aggiungendo 2 stoppate e 6 falli subiti, per 22 di valutazione in soli 17 minuti di gioco.
Pops Mensah-Bonsu (Galatasaray).
Finora un'ottima addizione per il Galatasaray, contro il Bayern Mensah-Bonsu gioca uno dei primi tempi più impressionanti visti finora in questa stagione, risultando decisivo nel costruire un vantaggio di 17 punti che i tedeschi non riescono più a recuperare, nonostante una rimonta disperata negli ultimi minuti del quarto periodo. La sua intensità e il suo atletismo sono troppo per i lunghi avversari, e nella partita fa registrare 19 punti (16 nel primo tempo), 13 rimbalzi (7 offensivi) e 27 di valutazione.