Bobby Brown: 'Vogliamo provare a conquistare le Final Four'
Bobby Brown è una delle armi della Mens Sana
E 'difficile immaginare un inizio migliore di 2013 rispetto a quello che il regista Bobby Brown e la Montepaschi Siena, hanno avuto in questo mese di gennaio. Non solo Siena ha vinto tutte le quattro partite di Turkish Airlines Euroleague questo mese, ma ora guida il Gruppo F di Top 16 con un perfetto 5-0. Brown è stato l’umo in più, con il record di 41 punti in una partita, e finendo gennaio con una media di 24 punti a 51,5% da due punti (17 per 33), il 44% da tre punti (12 per 27) e del 96,3% dei tiri liberi (26 su 27). Aggiungendo anche 4,8 assist, 2 rimbalzi e 1 recupero a partita.
Ciao, Bobby, congratulazioni per il riconoscimento. Hai segnato canestri decisivi, segnato record statistici e la Mps che conduce in queste Top 16. Quanto è stato grande il mese di gennaio per te e per la Montepaschi?
"E 'stato fantastico, naturalmente. La mia squadra ha giocato una partita alla volta. Ogni partita è stata dura per noi e io sono solo felice di essere dove siamo adesso. Per quanto riguarda le statistiche individuali, cerco solo aiutare la mia squadra in ogni modo possibile -. segnando, passando la palla e facendo tutto il possibile per vincere. Il mio obiettivo principale è cercare di essere consistente ogni sera, i miei compagni hanno fiducia in me e io voglio giocare duro per cercare di vincere tutte le partite."
Pochi si aspettavano che la Montepaschi facesse così bene nelle Top 16, ma si sono rivelati tutti in torto. Qual è la chiave di questo successo fino ad ora?
"La chiave è che tutti noi abbiamo giocato insieme e credendo gli uni negli altri. Tutti conoscono il proprio ruolo nella squadra e non abbiamo cattivi ragazzi in spogliatoio. Tutti noi vogliamo vincere, tutti hanno lo stesso obiettivo e penso che se restiamo con questa mentalità e facciamo quello che dobbiamo fare, possiamo arrivare abbastanza lontano. "
Gennaio è iniziato con una grande vittoria contro il Fenerbahce Ulker e con il tuo record di punti. Come ti sei sentito quella notte?
"Alla grande. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile e siamo stati motivati. Sono felice che ho giocato abbastanza bene e abbiamo vinto. Come ho detto, farò tutto il necessario per la mia squadra affinchè possa vincere, segnando, passando la palla, costi quel che costi! E’stata una grande notte per me e per i miei compagni di squadra. "
Che cosa significa essere parte del libro dei record dell’ Eurolega?
"Oh, significa molto! Ogni volta che si può essere parte di un libro dei record è sempre un grande risultato. Quando si gioca a questo gioco e lo si fa ad un livello elevato, qualunque riconoscimento si può ottenere lungo la strada è un bonus. Nonostante i record di punteggio e tutto il resto, quello che voglio fare è cercare di vincere ogni partita. Sono solo felice di essere in questa situazione. "
Avete battuto il Khimki in casa dopo un pessimo inizio. Come avete fatto?
"Sapevamo di affrontare una buona squadra che arrivava imbattuta nella Top 16 a sua volta. La chiave è stata il modo in cui abbiamo giocato attacco e difesa nel finale di partita. Eravamo andati sotto all’inizio, siamo tornati in partita e mostrato che squadra possiamo essere, difendendo la nostra casa. E’ stato un lavoro di squadra, abbiamo grandi giocatori, un grande allenatore e abbiamo saputo vincere anche quando sapevamo che sarebbe stato difficile."
In trasferta contro l’Oly hai segnato il canestro vittoria. Cosa ricordi di quella giocata?
"Ricordo che Moss mi ha toccato la palla, ho visto che il cronometro stava andando verso la fine e ho cercato di fare il prima possibile. Ho visto la possibilità di segnare un layout e questo è servito a vincere la partita. Quello che è successo poi, con il cronometro e tutto il resto, davvero non sapevo cosa stesse accadendo.”
Battere in campioni sul loro campo vi è servito per mandare un messaggio alla competizione?
“Penso che non avevamo bisogno di mandare un messaggio. E’ stata una vittoria chiave per noi, battendo i detentori del titolo. Ma le squadre sanno come giochiamo noi e sono sicuro che loro erano preparati ad affrontarci, ma questa vittoria ci ha dato una grande spinta.”
La Montepaschi ha terminato un perfetto mese di gennaio, battendo il Besiktas in casa. Solo due squadre sono imbattute in cinque partite: vi aspettavate di essere una di queste?
“No, non ce lo aspettavamo. Sappiamo che squadra siamo e il coach ci fa essere preparati per ogni partita. Qualsiasi cosa accade in campo, noi cerchiamo di vincere. Certamente, essere 5-0 è sorprendente, nessuno pensava che potessimo essere a questo punto. Dobbiamo continuare a lottare e provare a vincere quante più partite possibile.”
La Montepaschi guida la classifica nei punti segnati e nella percentuale da tre punti. Quanto ti diverti a giocare in questa squadra?
“E’ molto divertente! Essere sempre sul pezzo con questi ragazzi, segnare, creare opportunità in transizione, fare grandi giocate…è un bellissimo ambiente. Lo staff ci consente di giocare e di imparare dai nostri errori: è divertente, anche perché abbiamo tiratori che aprono il campo. Adesso abbiamo Tomas Ress fuori e lui è un giocatore chiave. Sicuramente vogliamo che torni presto ma altri giocatori lo stanno sostituendo bene e questo rende tutto più semplice.”
La Montepaschi è in una posizione tale da sperare di fare i playoff anche quest’anno. Gli obiettivi stanno crescendo con il passare del tempo?
“Si, I nostri obiettivi stanno diventando sempre più importanti. Vogliamo provare ad andare alle Final Four e vincere, ma dobbiamo prendere una partita alla volta. Abbiamo altre 9 partite nelle Top 16 e vogliamo fare il massimo e vincerle tutte, giocando duro fino alla fine. Tutto può succedere, ma dobbiamo giocare al massimo per centrare i nostri obiettivi.”
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