Luca Banchi: 'Avversari più decisi di noi'
Il coach analizza la sconfitta contro l'Alba Berlino
Luca Banchi (via Il Corriere di Siena): "Era una partita che si presentava difficile fin dalle premesse per come le squadre arrivavano all'impegno, dobbiamo dare merito a Berlino di aver aggredito subito la partita ma mi è piaciuto come ci sia stata volontà e determinazione per riuscire a rientrare e a costruire buoni tiri. Eravamo fuori dalla nostra consueta identità, perché loro sono riusciti a scavare solchi nella nostra difesa che non siamo riusciti ad arginare. Nel terzo periodo ci è stata fatale quella flessione che ha dato il vantaggio decisivo a Berlino, ma uno dei nostri punti di forza deve essere quello di andare oltre i limiti che ci sono. Per giocarcela fino in fondo dovevamo avere un cinismo che non sempre si concilia con una squadra come questa. Problemi in difesa? Dobbiamo partire dall'uno contro uno dove i nostri avversari hanno preso vantaggi decisivi, a noi è mancato il contenimento e la zona ci ha aiutato in questo per spezzare il ritmo dei nostri avversari, ma era difficile pensare di poter costruire a questi livelli una buona partita difendendo troppo a zona. Fisicamente avevamo una marcia in meno, ma qui siamo di fronte ad una squadra che ha dato poco contributo alle nazionali e ha cominciato presto la preparazione, lo ha dimostrato in casa contro i Mavericks e in campionato, è un dato di fatto non una scusante. Volevo vedere la squadra andare oltre le difficoltà e in certi tratti l'ho vista quando ha dimostrato durezza mentale. Dobbiamo dare atto ai nostri avversari di essere stati più decisi di noi. Kemp? Marcelus è monitorato quotidianamente, ieri siamo riusciti a dargli qualche minuto per la prima volta, vediamo come risponderà il ginocchio; dobbiamo pensare di metterlo anche in una condizione minima per sostenere minuti di gioco, oggi la partita era troppo intensa. Dopo un lungo stop così si parla di ripartire quasi dalla fase iniziale di preparazione".