Jordi Bertomeu ed il 'bagarinaggio'

Domenica, prima delle due finali, Jordi Bertomeu ha avuto un branch con alcuni giornalisti. E un argomento tra i più importanti, trattato dal CEO di Euroleague, è stato quello dei biglietti.
Bertomeu ha ricevuto critiche per la modalità di vendita dei biglietti per le Final Four, che ha portato ad avere l'arena sold out ma nella prima giornata tanti, troppi spazi vuoti.
L'Euroleague mette in vendita i biglietti per le Final Four dal mese di dicembre con i biglietti che spesso finiscono nel giro di poche settimane. Poi una volta conosciute le 4 squadre che parteciperanno alla Final Four, l'Euroleague mette in vendita gli ultimi biglietti per i tifosi delle 4 squadre finaliste. Succede però che molti tifosi comprino il biglietto prima sperando nella qualificazione della propria squadra. Se questa non avviene, sempre i tifosi, spesso, decidono di non andare a vedere la Final Four per non spendere ulteriori soldi sapendo che la propria squadra del cuore non giocherà. La ricetta di Bertomeu è semplice, rivendere i biglietti comprati ai tifosi delle squadre che si sono qualficate. Cosa che, a casa nostra, si chiama bagarinaggio dal momento che il rischio di 'sovrapprezzo' sul biglietto è reale e concreto. Ecco le parole di Bertomeu.

"Non abbiamo intenzione di cambiare il sistema di vendita dei biglietti. Primo perché questo sistema chiuso in cui noi gestiamo la vendita ci sta dando risultati, secondo perché sarebbe troppo rischioso andare in un mercato aperto in cui più società possono vendere i tagliandi per le Final Four. Ed i tifosi possono fare come lo scorso anno hanno fatto quelli dell'Olympiacos a Barcellona, ovvero rivendere i biglietti ai tifosi del Maccabi Tel Aviv. Il sistema è questo. Mi piacciono i tifosi che rischiano comprando un biglietto in anticipo sperando nella qualificazione della propria squadra" ha detto Bertomeu, come riportato da Eurohoops.