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EuroLeague 08/05/2012, 19.34

Eurolega: il mago Obradovic vuole fermare la corazzata russa

Il Cska di Kirilenko e soci affronta in semfinale i campioni in carica del Panathinaikos guidati dal generale Diamantidis.

EuroLeague

Finalmente l'attesa sta per terminare ed a Istanbul si aprirà la battaglia degli Dei. Da venerdì a domenica nella città turca andrà in scena la Final Four di Eurolega. L'atto finale si preannucia entusiasmante e pieno di spunti sia dal punto di vista tecnico che emotivo. A contendersi il torneo saranno Cska, Panathinaikos, Barcelona ed Olympiakos, che in questa competizione hanno scritto pagine a dir poco storiche. Sommando i titoli vinti dalle quattro formazioni il numero che esce fuori è 15, una cifra che la dice lunga sul background di queste compagini nel massimo torneo continentale.

 

La prima semifinale in programma è la sfida fra Panathinaikos e Cska, una partita dove i corsi e ricorsi storici non mancano. Dal 2007 al 2009 questa è stata la finalissima (nel 2007 e 2009 vinsero i greci, mentre a Madrid esultarono i moscoviti) e la partita di venerdì può essere tranquillamente considerata una finale anticipata. Nell'arco poi della regoular season poi le due formazioni erano nello stesso girone ed in entrambe le partite a spuntarla sono stati gli uomini di Kazlauskas. Il Cska è una vera ed autentica corazzata. In Russia la crisi economica non sembra farsi sentire ed in estate sono stati ingaggiati giocatori di livello mondiale che sono andati ad affiancare lo zoccolo duro. La strada verso Istanbul è stata priva di curve pericolose e in bacheca quest'anno è già arrivata la Lega Baltica. Il nome più altisonante è Andrei Kirilenko (14pt+7.2rimb), ritornato profeta in patria. L'ex Utah con Nenad Krstic (14.7pt+5.9rimb) forma una coppia  che in Nba varrebbe i play off, il problema per l'allenatore lituano è capire se il pivot serbo riuscirà ad essere della partita, visto che negli ultimi giorni è stato costretto a fermarsi nuovamente. La lunghezza del roster,  parliamo della formazione più complete d'Europa, è in grado di sopperire all'assenza di Krstic grazie alle prestazioni del sempre presente Kaun, Lavrinovic (4.8pt+3rimb) e Viktor Khryapa (8.7pt, 41%T3), capace di aprire la scatola con il suo tiro da tre. Con il Pana Milos Teodosic (10.1pt+5.2ass) sentirà aria di derby. Dopo tanti anni all'Olympyakos il talento di Valjevo si è lanciato con grande profitto in questa nuova avventura ed è pronto a servire la vendetta viste le tante coppe perse contro gli acerrimi nemici.

 

I russi saranno anche i favoriti numero uno, ma quando di fronte ti ritrovi il Panathinaikos tutto può accadere. Innanzitutto perchè un condottiero del calibro di Zelmir Obradovic, sono 8 le Coppe Campioni nel suo palmares, si inventerà certamente qualcosa per ingabbiare Kirilenko ed i verdi  venderanno cara la pelle pur di difendere il loro titolo.  Per arrivare alla resa dei conti nei play off la truppa ateniese ha avuto bisogno di gara 5 per far fuori un Maccabi mai domo, dimostrando di essere una squadra in grado di esaltarsi quando l'aria si fa pesante. D'altronde quando in campo hai un generale con il carisma di Diamantidis (11.3pt+4.9ass) tutto diventa più facile. Se i suoi compagni hanno staccato il biglietto per Istanbul, molto lo devono alla sua fantastica prestazione contro il Maccabi. I pretoriani poi sono stati fondamentali nell'arco della stagione. Basti pensare all'esperienza di Jasikevicius (6.6pt+2.5ass), affaticato dal peso degli anni ma ancora capace di giocate sopra le righe, ed all'inossidabile Baptiste (10pt+5rimb), che dovrà sobbarcarsi un bel lavoro contro i dirimpettati. Il talento cristallino di Nick Calathes (7.8pt+2.5ass) poi potrebbe diventare con il passare dei minuti l'asso nella manica di Obradovic. La guardia classe '89 gioca senza paura e le sue penetrazioni sono rasoiate che tagliano a metà la difesa avversaria. Non va poi dimenticato l'atletismo dell'ex Siena Romain Sato (7.7pt+5rimb), in ombra però nei quarti di finale.

 

Si preannuncia uno scontro vibrante che vivrà sulla tensione e l'intensità per tutti i quaranta minuti. Entrambe hanno vinto l'Eurolega per sei volte, ma solo una domenica potrà giocarsi la possibilità di calare il settebello.

© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 4 Commenti
  • DrittoXDritto 10/05/2012, 17.03

    Peccato per Cantù, era un'ottima occasione per la cremascoli di mangiare un po' di kebab...se il pana batte il cska vince a mani basse

  • Maz199 08/05/2012, 22.27

    Peccato non ci sia Siena .. altrimenti i titoli vinti sarebbero stati molti di piú ..

  • Maz199 08/05/2012, 22.27

    Peccato non ci sia Siena .. altrimenti i titoli vinti sarebbero stati molti di piú ..