Siena va a vincere in Turchia senza Kaukènas, Lavrinovic e McCalebb
Siena soffre, va sotto di 9 punti, lotta senza sosta, seppur priva dei suoi uomini chiave, e alla fine trascinata da David Andersen espugna il campo del Galatasaray per 67 a 63
2 punti d'oro per Siena, alla ricerca del secondo posto nel girone, in vista delle Top 16. In molti davano Siena per spacciata alla vigilia, invece la squadra di Pianigiani ha risposto ai dubbi con il solito carattere, e quel che ne è uscito fuori è una W di alta fattura, che porta la firma di Andersen (MVP con 18 punti, 8 rimbalzi e 7 falli subiti. Per non parlare dei suoi tiri decisivi negli ultimi minuti), Moss (9 punti, 3 rimbalzi e 2 assist ed una presenza mentale da campione) e soprattutto Rakocevic, che finalmente rivitalizzato torna ad incarnare la figura del realizzatore spietato vecchia maniera, con 17 punti, 5/11 da due, 4/4 ai liberi, 2 rimbalzi e la capacità nei primi 3 quarti di sorreggere l'attacco senese, da qualsiasi sbalzo o vuoto realizzativo.
Tra le altre cose va rimarcato come Siena pur soffrendo sotto canestro (38-36 per i padroni di casa), e pur soffrendo nella continuità (a causa delle rotazioni corte) abbia saputo rispondere colpo su colpo agli assalti di Lakovic (15 punti, 3/7 da tre), Lucas (10 punti, 6 rimbalzi) ed Andric (14 punti e 7 rimbalzi); il tutto tirando con il 20% da tre, ed il 51% da due. In questo quadro generale è da mettere in luce anche la prestazione di Nikos Zizis, il quale con 8 punti, 6 assist, 3 rimbalzi, 1 palla recuperata e 18 di valutazione... ha svolto un lavoro egregio nella sostituzione di Bo McCalebb.
Siena in definitiva compie una mezza impresa, a maggior ragione dopo aver chiuso il primo tempo sotto di 1 (33-32) e dopo essere crollata a -9 nel terzo periodo. Il parziale di 18-2 a cavallo tra il terzo ed il quarto quarto è stato il momento chiave della riscossa senese; infine il sangue freddo, la confusione del Galatasaray nei secondi precedenti la sirena, e i piazzata di Andersen hanno fatto il resto, permettendo alla truppa di Pianigiani di tornare ad affrontare il campionato italiano con un morale decisamente alto, dopo la sfortuna, e con un Thornton in più nel roster.
Pagina di 4