Cantù fino all'ultimo ci crede, ma perde in casa del Nancy
Un terzo quarto in rimonta e l'ottima prova di Micov (14 punti e 5 assist) e Leunen (18 punti, 9 rimbalzi e 5 assist) non bastano alla Bennet.
Cantù non ce la fa nella tana del Nancy; il risultato alla fine recita 76-75 per la squadra francese, ed è un po' una beffa visto come Cantù era riuscita a rientrare nel terzo quarto, dopo essere stata sotto di 12 lunghezze allo scoccare del ventesimo minuto di gioco. Una beffa, come detto, che però puo' essere sopportata, visto che la squadra italiana mantiene la differenza canestri, in ottica classifica finale. Tra le fila del Nancy risplende Amagou, che uscendo dalla panca scrive 18 punti, 3/5 da due e 3/3 da tre in 28 minuti. Trinchieri può consolarsi con il carattere ed il cuore della sua squadra; resta da capire però quali siano i limiti di questo gruppo. Un gruppo che fin qui va detto ha fatto grandi cose.
Recap: Il match parte nel segno dell'equilibrio, e dopo qualche possesso il punteggio è inchiodato sul 4-4. Il primo vero allungo è di Cantù che con una tripla di Cinciarini si prende un vantaggio di 7 punti, sul 16-9. Il Nancy quasi sorpreso, non bastasse la batosta dell'andata, scivola fino all'11-20, per poi accorciare il distacco con una tripla di Amagou che di fatto chiude il primio quarto sul 20-16 per gli ospiti. Nella seconda frazione il Nancy si scatena: con il 4° punto di Batum (che qui si fermerà in 33 minuti di utilizzo) prima il Nancy mette la testa avanti (27-26), poi è ancora con una bomba Amagou a griffare il 32-28. Cantù in attacco non si ritrova più come nei primi minuti, e i francesi allora ne approfittano allargando il parziale fino al 40-32.
Il primo tempo si chiuderà pochi possessi più avanti sul 45-33, con la squadra italiana dominata a rimbalzo (23 a 14) e priva di quel Mazzarino che aveva incantato l'Italia la stagione scorsa! Nel secondo tempo però la partita cambia radicalmente il suo volto, e le carte in tavola non sono più le stesse: parziale di 12-0 per Cantù, che con la tripla di Micov impatta a quota 45. Nancy statico, privo di idee, Amagou è l'unico a rispondere e con un mini-break di 4-0 il Nancy torna a respirare. Il match diviene tiratissimo, Cantù estende il suo parziale fino al 25-9, e lo Sluc non ha contromosse adeguate nè per Leunen, nè per Shermadini (9 punti, 4/4 dal campo). Il periodo si chiude con la Bennet avanti di 4, grazie a Markoishvili che regala il 56-52 agli ospiti con una percussione nel pitturato.
Sul 66-60 la partita pare salda nelle mani di Cantù, ma i padroni di casa non hanno voglia di perdere davanti ai propri tifosi, così con un tap-in in schiacciata di Moerman e un altro super canestro di Amagou (Mvp) pareggiano sul 68-68. Gli ospiti non hanno più energie, il Nancy costruisce un parziale di 14-2, e nonostante i 5 punti in fila di Leunen nell'ultimo giro di lancette, Cantù è costretta ad arrendersi dopo l'ottimo primo quarto, e dopo la rimonta del terzo periodo. Resta qualche dubbio sull'ultimo possesso della squadra di Trinchieri - forse voluto per la differenza canestri - però a conti fatti la squadra francese è arrivata più fresca ed arrembante nei possessi chiave dello scontro, meritando così la vittoria. In chiave statistica la Bennet soffre troppo sotto canestro (36 a 28), però alla voce assist vince nettamente la sfida, mettendo in risalto un gioco di squadra che è la base del credo di Trinchieri.
Il girone vede ora Cantù seconda, 3 vinte e 3 perse, insieme all'Olympiacos, al Fenerbahce, e al Nancy (diff. canestri a favore di Cantù). In testa al girone c'è il Caja Laboral con 4 vinte e 2 perse. Mentre Bilbao è ultima con 2 vittorie e 4 sconfitte. Tutto si deciderà nei prossimi due turni; quindi Cantù dovrà fare delle scelte importanti, a livello di freschezza ed energia, se vorrà superare questa prima fase di Eurolega, ed approdare così alle TOP 16.