Euroleague, approvato lo strategic plan per il triennio 2012-15
Confermata la possibilità di Top 16 a due gironi e partite non durante la Champions League
La Euroleague ha approvato il piano strategico per il triennio che andrà dal 2012 al 2015. Obiettivo è quello di estendere le due competizioni europee più importanti a tutte le nazioni del Continente che abbiano rispondano ai requisiti minimi richiesti.
La proposta prevede due sole competizioni europee, la Euroleague a 24 squadre e la Eurocup a 48 (quindi con accorpamento della Eurochallenge con la Eurocup).
Obiettivo è quello di dare stabilità alle squadre più consolidate nel panorama europeo e quello di estendere il calendario delle due competizioni europee più grandi in giorni che non sono già 'occupati' da altre manifestazioni di altri sport (leggasi Champions League di calcio).
I vari club hanno discussi anche alcune modifiche come quella di avere al massimo otto squadre nel turno di qualificazione all'Euroleague e quello di avere due gironi da otto nella Top 16 al posto dei quattro gironi da quattro squadre attuali (le partite aumenterebbero da 6 a 14 per ogni squadra qualificata alla seconda fase dell'Euroleague). Le nuove licenze per l'Euroleague sarebbero anche 4 a nazione.