Itoudis: Il sistema Euroleague non è giusto. Futuro del basket risiede in regole uniche per tutti
Le parole del coach del CSKA Mosca: Unire le regole, unire le dimensioni del campo, avere un calendario unico e compatibile per tutti
- È un grande onere giocare in VTB ed Euroleague, è come se fossimo nella NBA. Troppe partite, troppi viaggi. Il sistema Euroleague non è giusto. Hai uno o due infortunati, una brutta giornata e perdi quella partita. L'anno scorso abbiamo giocato circa 70 partite e ogni partita in Euroleague è come una finale. C'è anche un altro problema, la Russia ha 11 fusi orari".
FIBA - Euroleague?
- Il futuro del basket risiede in regole uniche per tutti. Non appena lo accettiamo, avremo il meglio per il basket, specialmente per i tifosi. Abbiamo regole diverse in NCAA, NBA, Euroleague, VTB ... Ovunque è diverso, e ai tifosi non piace. L'obiettivo deve essere quello di rendere lo sport più attraente e più semplice, così le persone non si chiedono perché l'arbitro abbia fatto qualche chiamata oppure non l'abbia fatta. Le organizzazioni devono ascoltare gli allenatori, e specialmente i giocatori quando dicono che il sistema non funziona. FIBA ed Euroleague hanno ai loro vertici persone che amano il basket, e devono agire per migliorare tutto. Unire le regole, unire le dimensioni del campo, avere un calendario unico e compatibile per tutti".