Baskonia bombarda il Khimki e ora Martinez crede davvero nell'ottavo posto
Moscoviti troppo passivi nei due quarti centrali, i padroni di casa vincono in scioltezza emettono pressione al Maccabi (con lo scontro diretto in casa all'ultima giornata)
Decisiva l’intensità dei padroni di casa nei due quarti centrali, vinti 26-13 e 25-13. Con il Baskonia che è sentenza nel tiro da tre punti (11/21) e che domina a rimbalzo (40-27 la lotta sotto i tabelloni) con ben 11 carambole offensive. Beaubois il miglior marcatore (16 punti, 6/9 dal campo) ben coadiuvato da Huertas mentre Shengelia chiude con una doppia doppia (15 punti e 15 rimbalzi) facendosi valere sotto canestro.
Il Khimki ha sì 23 punti da Shved ma il suo leader offensivo chiude con 7/22 dal campo. Più concreto Anthony Gill (21 punti, 7/10) che prova a prendere per mano gli ospiti nell’ultimo quarto. Ma il Baskonia conduce in porto la nave e mette pressione al Maccabi Tel Aviv. Con lo scontro diretto, peraltro, previsto per l’ultima giornata. Nel caso fosse decisivo, ci sarebbe da ribaltare il -6 dell’andata. Un passivo non certo insormontabile per un Baskonia che ora ci crede.
BASKONIA-KHIMKI MOSCA 87-77
BASKONIA: Vildoza 3, Timma 5, Voigtmann 9, Malmanis, Huertas 13, Beaubois 16, Janning 6, Diop 5, Granger 3, Poirier 4, Shengelia 15, Garino 8. Allenatore Pedro Martinez.
KHIMKI MOSCA: Robinson 6, Shved 23, Honeycutt 11, Vialtsev, Zaytsev ne, Markovic 3, Monia 3, Gill 21, Todorovic 2, Anderson 3, Jenkins 3, Thomas 2. Allenatore Georgios Bartzokas.