Stella Rossa-Olimpia Milano, le ultime dalle sedi
Palla a due alle ore 19. Scelte in divenire per Simone Pianigiani, Alimpijevic recupera Feldeine ma deve rinunciare a Pero Antic
Ore 19.00 Aleksandar Nikolis Hall
Record 8-13 vs 7-14
Precedenti 3-0
Arbitri Daniel Hierrezuelo, Spiros Gkontas, Aare Halliko
Cercare il primo successo dal 2000 sulla Stella Rossa. Questa la missione di casa Olimpia Milano, attesa alle ore 19.00 dal 21 turno di EuroLeague a Belgrado. «E’ la seconda di tre trasferte consecutive e per noi è un ulteriore test di solidità per verificare la nostra capacità di esprimerci in trasferta. Le ultime due gare esterne le abbiamo vinte, su campi tradizionalmente difficili, ma a livello ambientale Belgrado è ancora più complicata. L’esperienza di giocare al Pionir è di per sé stessa unica: il pubblico riesce sempre a spingere la squadra a dare qualcosa in più, a dare uno sforzo extra. La Stella Rossa inoltre è una squadra molto efficace, con un grande sistema: in EuroLeague è quella che perde meno palloni ed è seconda nei rimbalzi d’attacco. Queste sono caratteristiche di fisicità, solidità ed energia per noi insidiose perché limiteranno la nostra possibilità di attaccare in campo aperto la loro difesa che invece è soffocante e fisica a metà campo specie in casa loro» la lettura di Simone Pianigiani per olimpiamilano.com. Quattordici i giocatori biancorossi arrivati in Serbia (a parte Patric Young), turnover che riguarderà gli italiani, visto che la squadra da Belgrado volerà subito a Brindisi, dove domenica è in programma alle ore 17 il turno di campionato. Recuperati Jordan Theodore, colpito da attacco influenzale lo scorso fine settimana, e Vladimir Micov, problema alla spalla.
Stella Rossa che nel fine settimana ha ripreso il comando solitario della classifica in Aba-Liga, ma che dopo il successo del Forum ha raccolto solo due successi in sei gare di EuroLeague. Squadra in fase di ulteriore cambiamento quella di Dusan Alimpijevic, che ha aggiunto a gennaio il centro sloveno Alen Omic, e a dicembre l’esterno Dylan Ennis. Proprio il classe 1991 canadese, mvp delle ultime due uscite di EuroLeague, in settimana ha conseguito il passaporto serbo. Non sarà invece della gara Pero Antic, che lo staff conta di recuperare per la Korac Cup del prossimo fine settimana. Al rientro James Feldeine: l’ex Cantù era stato decisivo nel finale della gara di andata. «L’attacco di Milano è uno dei più efficaci di EuroLeague - le parole di Alimpijevic - evidentemente insoddisfatti delle prestazioni conseguite sino ad ora, hanno inserito anche un giocatore straordinario come Kuzminskas. Ultimamente stanno giocando molto meglio, hanno vinto a Vitoria e Barcellona, cosa non facile. Noi abbiamo iniziato un mini-ciclo nella gara con il Fmp, che si concluderà con la coppa nazionale. Vincere avrebbe un grande valore: chiediamo ai nostri fan di riempire il palazzo, perchè sarebbe una risorsa per noi, e un peso per gli avversari».