Jasikevicius elogia Toupane: Da giocatore me la sarei fatta nei pantaloni se lo avessi avuto davanti
Jasikevicius ha bellissime parole per il suo giocatore: Lavora tantissimo, sempre. Sia che gioca che non gioca. Se non gioca il giorno seguente è il primo ad arrivare in palestra. Voglio che abbia successo e farò di tutto per renderlo possibile
Sarunas Jasikevicius ha elogiato Axel Toupane, suo giocatore dello Zalgiris, dopo la vittoria contro il Valencia.
Il francese ha chiuso con 18 punti tirando con 8 su 12 dal campo ed aggiungendo 3 rimbalzi in 24 minuti.
“Axel è stato importante su entrambi i lati del campo. Ci ha dato la carica nonostante contro il Bamberg abbia giocato solo 9 minuti. Prima ero un giocatore: se avessi avuto uno come lui davanti a me, me la sarei fatta nei pantaloni. Ha solo bisogno di maggiore esperienza in EuroLeague. Non so ancora bene come farlo rendere al meglio. E’ davvero difficile per me capirlo. La sua dedizione è incredibile. Lavora tantissimo, sempre. Sia che giochi che non giochi. Quando non gioca il giorno seguente è il primo ad arrivare in palestra. Voglio che abbia successo e farò di tutto per renderlo possibile. Ho sempre creduto in giocatori come lui. Che si allenano anche quando non è obbligatorio, che si dedicano esclusivamente alla pallacanestro. Giocatori come lui possono solo crescere ed andare avanti”.
Il francese ha chiuso con 18 punti tirando con 8 su 12 dal campo ed aggiungendo 3 rimbalzi in 24 minuti.
“Axel è stato importante su entrambi i lati del campo. Ci ha dato la carica nonostante contro il Bamberg abbia giocato solo 9 minuti. Prima ero un giocatore: se avessi avuto uno come lui davanti a me, me la sarei fatta nei pantaloni. Ha solo bisogno di maggiore esperienza in EuroLeague. Non so ancora bene come farlo rendere al meglio. E’ davvero difficile per me capirlo. La sua dedizione è incredibile. Lavora tantissimo, sempre. Sia che giochi che non giochi. Quando non gioca il giorno seguente è il primo ad arrivare in palestra. Voglio che abbia successo e farò di tutto per renderlo possibile. Ho sempre creduto in giocatori come lui. Che si allenano anche quando non è obbligatorio, che si dedicano esclusivamente alla pallacanestro. Giocatori come lui possono solo crescere ed andare avanti”.
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E. Carchia
@Sportando
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