Barcellona-CSKA. Una partita che vale il prezzo del biglietto. Le quote.

Barcellona sfavorito a quota 2.65, mentre il CSKA parte a quota 1.50

La vittoria dei russi potrebbe non essere così scontata come si crede, infatti i blaugrana arrivano da una bellissima vittoria contro l’altra armata russa, il Khimki fuori casa per 79 a 65. Ecco allora che la quota della vittoria degli spagnoli con almeno 3.5 punti di vantaggio quotata 3.45 potrebbe non essere una follia. È altrettanto vero che dall’altra parte arriva la capolista che con 12 vittorie e 3 sconfitte guarda nettamente gli altri dall’alto al basso. Ecco perché le quote della vittoria dei russi sono così basse, attenzione però a quelle legate ad un ampio scarto: una vittoria russa con 10.5 punti di vantaggio porterebbe una vincita di 3.30 volte superiore, una con 11.5 punti di vantaggio, invece, di 3.70.

Chiaramente di fronte ci sono due squadre dal grandissimo potenziale offensivo e per questo è lecito aspettarsi una partita spettacolare ad alto ritmo e ad alto punteggio: gli scommettitori UNIBET credono che la partita possa essere rappresentata da una quota over/under di 169.5 (bancati a 1.91), ma le quote over sono molto interessanti: un over 175.5 è quotato a 2.70, mentre un over 179.5 è bancato 3.75.

Sono due squadre molto diverse, una costruita per vincere con tantissimi elementi nuovi (e l’esperimento non sembra funzionare granché), l’altra con pochissimi e miratissimi cambi hanno sistemato le debolezze dell’anno passato.

Sito Alonso si è ritrovato una squadra totalmente rivoluzionata, con tanti giocatori di esperienza considerati molto importanti nel panorama europeo (penso a Seraphin, Hanga, Sanders, Moeraman, Heurtel e Pressey), tanti giovani da svezzare e la vecchia guardia (Navarro, Tomic e Ribas). Insomma una squadra che letta così faceva ben sperare perché il roster poteva apparire davvero fra i primi 5/6 della competizione, ma come al solito mettere insieme tanti campioni subito, senza aver tempo a disposizione risulta particolarmente complesso. Ecco allora che si può spiegare il record pesantemente negativo degli spagnoli che con 5 vittorie e 10 sconfitte sono la quarta peggior squadra dell’Eurolega. L’ultima prova è stata entusiasmante perché concedere appena 65 punti al Khimki di Shved in casa loro è davvero incredibile, così come il rifilarglieli 79. Se questa partita è davvero stata l’interruttore che ha riacceso il motore del Barça, allora i blaugrana potrebbero tornare ad essere una squadra davvero molto pericolosa per chiunque, ma il momento di dimostrare di essere ancora in pista è adesso.

Dall’altra parte c’è una squadra pressoché perfetta, una squadra cinica, che non sbaglia un colpo. Anche quando la prestazione non è delle migliori, sono talmente forti che la vincono loro. Per nessuno è semplice giocare contro una squadra così profonda e così compatta, ma nessuno si sarebbe aspettato una squadra del genere. Il CSKA è diventato dopo poche settimane la squadra da battere per il titolo finale. Leggere il roster fa sorridere, impensabile che una squadra europea possa avere tutta questa qualità. Da Hines, Hunter, Antonov, Vorontsevich, Clyburn, Khryapa, Kurbanov, De Colo, Fridzon, Westermann, Rodriguez, Higgins e Kulagin. Direi che non c’è molto da aggiungere. Anzi qualcosa c’è. Ormai questa è una squadra che gioca a memoria e che da guardare è stupenda, super efficace e che non si siede mai. è una squadra che vince se segna un canestro in più dell’avversario, ma capace anche di demolirlo con ottime prestazioni difensive. I russi consegnano 17 assist per partita di squadra (9 dei quali arrivano dalla premiata ditta De Colo, Rodriguez che aggiungono anche di coppia ben 31 punti) e segnano ben 89 punti per partita. Numeri spaventosi, da capogiro per una squadra forte come mai era stata negli ultimi anni. Nonostante l’addio di Teodosic, che pareva difficilmente rimpiazzabile, il CSKA ora è più forte di prima grazie ad acquisti intelligenti e mirati a tappare i pochi buchi rimasti.