Pianigiani: 'Ad Atene vogliamo essere duri mentalmente'
Il coach presenta la sfida contro il Panathinaikos
L’AVVERSARIO – Il Panathinaikos ha in Nick Calathes il miglior giocatore di EuroLeague negli assist con 7.5 di media: ha giocato un anno a Kuban assieme a Mantas Kalnietis (a meno 8 assist dai 500 in carriera) quando fu MVP di Eurocup. Accanto a lui in quintetto Matt Lojeski, il tiratore prelevato dall’Olympiacos (per due anni compagno di squadra di Patric Young; a 12 punti di distanza dai 1.000 in carriera), oppure il greco Nick Pappas, che sta segnando in doppia cifra e ha un gioco a due dimensioni (nelle ultime cinque ha il 50% da tre). KC Rivers, altro terrificante bomber mancino, normalmente parte dalla panchina, come il lituano Lukas Lekavicius. La batteria degli esterni è completata da un giocatore atipico come Thanasis Antetokonmpo, fratello della star dei Milwaukee Bucks, Giannis. Con lui da ala piccola e due lunghi come James Gist e Chris Singleton, pericolosi anche da fuori, il livello di atletismo del Panathinaikos è enorme. Ian Vougioukas, che giocò con Curtis Jerrells a Kazan, ha un corpo enorme per fronteggiare la massa di Gudaitis e Tarczewski.
L’OBIETTIVO – “La loro difesa alla lunga soprattutto in casa tende a stritolarti – dice Coach Pianigiani -: il nostro obiettivo è essere mentalmente duri per resistere indipendentemente dal momento. Lo dobbiamo a noi stessi. Non guardiamo alle nostre difficoltà: se saremo duri mentalmente sarà più facile, nella battaglia, ritrovare anche le nostre qualità offensive. Sarà essenziale muovere la palla contro la loro difesa, pareggiare la loro intensità, la battaglia dei rimbalzi e difendere forte di squadra”.