EuroLeague Power Rankings: update dopo il mese di novembre

1 - Fenerbahce (1)
Record 7-3
Record 5-1 nel mese di novembre, con tanto di scalpo del Cska a Mosca e del Khimki in casa. Oltretutto, in questo momento, nessuno esprime il basket della squadra di Obradovic.

2 - Cska (2)
Record 8-2
Rendimento regolarissimo, passato solo per il ko con il Fenerbahce in casa. Nando De Colo, destinato al secondo posto da mvp della stagione, mai così in controllo.

3 - Olympiacos (4)
Record 8-2
Il sistema Sfairopoulos ha ormai certezze che vanno oltre le singole assenze, come quelle di Spanoulis, Agravanis e Mantzaris. Quattro vittorie in fila dopo il ko con il Panathinaikos: esempio di stabilità mentale.

4 - Real Madrid (3)
Record 5-5
Non potrà piovere per sempre, anche perchè cinque sconfitte nelle ultime sei gare sono dato preoccupante. Tavares non potrà dare la sostanza di Kuzmic e Ayon, ma il ritorno di Llull potrebbe creare con Doncic una coppia senza eguali.

5 - Panathinaikos (5)
Record 7-3
Cinque vittorie in fila dopo il ko di Vitoria, in un processo di crescita del progetto Pascual che inizia a contemplare anche i vari Denmon e Antetokoumpo.

6 - Barcellona (6)
Record 4-6
Tre vittorie nel mese di novembre dopo la prima avvisaglia di crisi. Seraphin si sta elevando a migliore del ruolo in Europa, Hanga e Sanders iniziano ad essere un fattore. Resta l’inghippo Pressey.

7 - Khimki (7)
Record 6-4
La serie di tre sconfitte in fila ha rallentato la squadra di Bartzokas, peraltro con record 1-3 lontano dalle mura amiche. Ottimo il recupero di Tyler Honeycutt, pesantissimo lo stop di Thomas Robison.

8 - Baskonia (9)
Record 4-6
L’assunzione di Pedro Martinez non ha ancora espresso naturali rallentamenti, e con il progressivo recupero degli infortuni sono arrivate quattro vittorie in sei gare dopo la partenza ad handicap della gestione Prigioni.

9 - Valencia (8)
Record 3-7
Situazione infortuni senza eguali (Real Madrid a parte), e serie devastante da sei ko in fila. Il talento per risorgere c’è, ma il rischio è risvegliarsi dall’incubo troppo lontani dalla terra promessa.

10 - Maccabi Tel Aviv (12)
Record 6-4
Ad oggi nessun coach esordiente ha inciso così tanto sui risultati della sua squadra. Imbattuto in patria, ha messo insieme quattro vittorie nel mese di novembre in EuroLeague. Se si ripensa al recente passato…

11 - Zalgiris Kaunas (13)
Record 5-5
Andamento regolare, sin dal mese di ottobre dello scorso anno. La squadra di Jasikevicius è sempre in rotta di galleggiamento, con un Paulius Jankunas a livelli eccelsi: 3-3 il record di novembre.

12 - Brose Bamberg (14)
Record 5-5
Altro “saggio” di regolarità, con il 3-3 di novembre che segue il 2-2 di ottobre. Si può anche sbagliare la scelta Quincy Miller, ma Dorell Wright ha risposto con 10.6 punti, 5.3 rimbalzi e tanta, tanta difesa.

13 - Olimpia Milano (10)
Record 3-7
Dopo il record negativo di ottobre, quello negativo di novembre. Le vittorie con Valencia e Bamberg hanno fatto ben sperare, i ko con Olympiacos e Anadolu sono stati figli d’un soffio ma… restano ko. E lo stop di Goudelock può costare caro.

14 - Anadolu Efes (11)
Record 3-7
Record di fatto in parità a novembre dopo la partenza ad handicap di ottobre, il tutto nel segno di Vlado Stimac. Tuttavia i ko con Panathinaikos e Zalgiris hanno diffuso incertezze sulla posizione di Perasovic, e la prestazione contro Milano non ha certo gettato le basi per la rinascita. Almeno per ora.

15 - Stella Rossa (16)
Record 3-7
Il successo di Madrid ha rialzato l’umore di un popolo in crisi. La serie di novembre era 0-5, e il “fattore-Belgrado” non esiste più, visto il record 2-3, con 3 ko in fila.

16 - Unicaja Malaga (15)
Record 3-7
Efes e Stella Rossa per (ben) cominciare, poi la serie di 4 ko in fila, con il solo contenuto scarto con lo Zalgiris Kaunas. Alla squadra di Plaza manca qualcosa.