L’Olimpia affronta il Khimki Mosca nel Round 11 di EuroLeague (giovedì 7 dicembre, ore 20.45). Simone Pianigiani così inquadra l’avversaria: “Come dice la classifica è una formazione eccellente che esprime una pallacanestro offensiva straordinaria, frutto di un compromesso tra la licenza di creare, “finire”, fare la differenza di Shved, il miglior realizzatore di EuroLeague e i tanti giocatori che hanno in grado di produrre di atletismo e atipicità, potendo schierare quintetti con lunghi che segnano da fuori, intercambiabili e proprio per questo difficili da fermare”. Il Coach si sofferma anche sulle caratteristiche difensive del Khimki: “Taglia, atipicità e atletismo permettono loro di essere efficaci per larghi tratti di partita, o anche per tutta la gara, cambiando sistematicamente. Questo spesso mette in difficoltà le avversarie togliendo tante opzioni. Di qui uno dei problemi che dovremo risolvere: nel nostro cambiare assetto ci troveremo di fronte ad una squadra che ci costringerà a fare cose diverse. Trovare ritmo e fluidità in attacco sarà fondamentale, fermo restando che come sempre per competere a questi livelli la nostra dovrà essere una difesa di alto livello che non dovrà deprimersi quando Shved avrà le sue fiammate per sé stesso o per i compagni. Dovremo rimanere lì, con fiducia, sapendo che poi ci saranno momenti in cui saremo noi a fare break. Loro hanno fiammate, i break li fanno sempre, ma starà a noi evitare che siano decisivi per poi rispondere con la stessa moneta”. L’obiettivo è quello di giocare alla pari come è quasi sempre successo finora: “Vogliamo rimanere attaccati alla partita e poi girarla a nostro favore. Ci stiamo abituando a giocare tante partite tirate: vorrei che questa fosse un’altra perché contro una squadra di alta classifica ci direbbe che stiamo progredendo. Dopodiché cercheremo di toglierci la soddisfazione di strappare la vittoria”.
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