Calathes è monumentale, Gist alza il muro e il Pana si conferma sul campo dell'Anadolu Efes
Prestazione monstre del playmaker greco che sfiora la tripla doppia. L'errore sull'ultimo tiro potrebbe costar caro ma McCollum si fa stoppare e i turchi mancano la terza vittoria di fila
29 punti, 9 rimbalzi e 10 assist per Calathes, che sfiora la tripla doppia e, più in concreto, è il “Leader maximo” nell’ultimo periodo. In una partita che sembra andare fin da subito sui binari greci. Ma la reazione dell’Anadolu Efes c’è, con i turchi che confermano l’ottimo momento di forma. Motum inizia con il piede giusto al tiro (21 punti e 3/3 con i piedi oltre l’arco), Stimac è perfetto nel pitturato (6/6 da due punti, 15 punti) con McCollum più pericoloso nelle penetrazioni (16 punti).
Si arriva punto a punto, visto che il parziale di 12-0 dell’Anadolu sembra spostare l’inerzia dalla parte dei padroni di casa, ma la tripla di Pappas sveglia il Panathinaikos dal torpore (tre minuti senza segnare in avvio di ultimo periodo). La differenza è nello show di Calathes, che segna in ogni modo (penetrazioni vincenti, liberi e soprattutto triple) rispondendo anche al canestro pesantissimo di Kruno Simon (poco concreto ma a segno nel momento caldo). In attacco è tutto sulle spalle del numero 33 che segna la tripla del sorpasso ma manca l’appoggio del +3. McCollum con 10 secondi avrebbe il tiro della vittoria ma si va a scontrare sul muro eretto da Gist, per la stoppata che fa urlare di gioia il Pana.
ANADOLU EFES-PANATHINAIKOS 81-82
ANADOLU EFES: Ledo 4, McCollum 16, Balbay 2, Batuk ne, Bitim ne, Demir ne, Motum 21, Adams 5, Stimac 15, Muric, Dunston 12, Simon 6. Allenatore Velimir Perasovic.
PANATHINAIKOS: Singleton 11, Rivers 5, Pappas 3, Denmon 2, Gist 11, Vougioukas 9, Lekavicius, Gabriel 2, Auguste ne, Lojeski 4, Calathes 29, Antetokounmpo 6. Allenatore Xavi Pascual.