Il quintetto ideale della terza giornata di EuroLeague
Sergio Rodriguez, Luka Doncic, James Anderson, Georgios Printezis, Augustine Rubit, Coach Sarunas Jasikevicius
Cska
Per mettere le mani sull’eredità di Milos Teodosic meglio chiarire subito le cose: 25 punti e 9 assist contro il Panathinaikos, e passa la paura.
LUKA DONCIC (seconda menzione)
Real Madrid
Che abbia solo 18 anni si è capito, meglio guardare solo i numeri contro Milano: 28’, 27 punti, 8 rimbalzi, 5 assist, 3 palle rubate, 10 falli subiti, 41 di valutazione, mvp di giornata.
JAMES ANDERSON
Khimki
Al fianco del dio Shved, un killer per mantenere illibato il record. 24 punti in 35’ contro la Stella Rossa, 4/7 da 3 e 8/9 ai liberi.
GEORGIOS PRINTEZIS
Olympiacos
21 punti in 29’, visto che si parla di dei, mai dimenticarsi quello del Pireo, visto che intanto Spanoulis è in tribuna. In quel di Tel Aviv, Printezis è l’unico ad andare in doppia cifra nel team di Sfairopoulos.
AUGUSTINE RUBIT
Brose Bamberg
Non può essere il nuovo Melli, ma a Bamberga l’ex Ulm può comunque lasciare il segno. Intanto, con 15 punti e 11 rimbalzi a Malaga, la prima vittoria in EuroLeague dei tedeschi porta la sua firma.
COACH SARUNAS JASIKEVICIUS
Zalgiris Kaunas
Certo, la gara di Barcellona l’aveva cerchiata di rosso sul calendario. Ma il grande Saras sa sempre e comunque spingere i suoi giocatori oltre i limite. Arriva così un successo molto più largo del risultato, e un record positivo dopo tre giornate.