EuroLeague, discusso il nuovo piano quinquennale
I proprietari e i loro rappresentanti dei club della Turkish Airlines EuroLeague hanno incontrato i dirigenti di Euroleague Basketball a Chantilly, in Francia per condividere idee e programmi che determineranno il futuro e le strategie del futuro
Il meeting, protrattosi per due giorni, aveva come obiettivo quello di progettare un nuovo ciclo quinquennale a seguito del completamento del piano strategico stabilito nel 2011, il cui obiettivo chiave – la creazione di una lega in cui tutte le squadre incontrano le altre ogni anno – è stato raggiunto nell’ottobre del 2016.
Il meeting era centrato su come sostenere la massiccia crescita dell’EuroLeague in termini di audience e come massimizzare le entrate dei club. Il punto di partenza era rappresentato dall’identificazione di obiettivi chiari per migliorare il posizionamento di mercato dell’EuroLeague per incrementare tutte le aree del business, aumentando così il valore della Lega e dei suoi club.
Presente era in qualità di “guest speaker” Glenn Chin, Fondatore & CEO di Most Prolific, che ha spiegato le chiavi del successo in un’impresa collettiva e l’importanza di essere flessibili e resilienti in un mondo, quello sportivo e dell’intrattenimento, che cambia costantemente. Mr. Chin ha condiviso la sua lunga esperienza nell’industria sportiva in cui ha lavorato per marchi di calibro internazionali come Nike e Electronic Arts.
Numerose proposte sono state presentate dai dirigenti di Euroleague Basketball tra cui: l’aggregazione delle piattaforme digitali di club e lega inclusi i sistemi di gestione dei dati; il rafforzamento del legame tra club e lega in termini di valorizzazione dei marchi; il raggiungimento dei consumatori del futuro come strategia commerciale e priorità di marketing; potenziamento delle strutture e degli staff dedicati al business nei club; miglioramento della gestione delle arene e delle entrate dalle partite; fornitura di un supporto centrale supplementare per i club al fine di crescere le operazioni di business; identificazione di future opportunità di espansione; rafforzamento e regolazione dei rapporti tra i principali protagonisti, soprattutto giocatori, allenatori e arbitri; investimento in iniziative che possano attrarre i tifosi più giovani e coinvolgerli con la lega e i suoi club attraverso la partecipazione.
Il meetingè terminato con la condivisione delle conclusioni che guideranno l’evoluzione della lega nei prossimi anni.