Datome: Siamo dove volevamo essere. Le finestre FIBA? Sono basito
Il capitano della nazionale azzurra a tutto campo, tra Final Four, nazionale e volontà federali
SUL REAL MADRID
«Tosti. La squadra più continua nell'arco della stagione. Non siamo soddisfatti per essere arrivati qui: l'obiettivo è chiaro dalla sirena della finale con il Cska della passata stagione».
SULLA NAZIONALE
«Giuste le aspettative anche se non abbiamo mai raccolto nulla. Spero che le delusioni servano da stimolo, dopo tutto il fango mangiato dopo Torino. Gentile? Spero che il tempo sia galantuomo con lui. Bargnani? Mi auguro stia bene e abbia la chance di giocare e far vedere che 10 anni in Nba non sono un caso».
SULLE FINESTRE FIBA
«Non ne capisco l'utilità. Chi si presenterà a giocarle? Un male per tutti, anche per chi paga il biglietto e vedrà uno spettacolo di basso livello. Sono basito».