Il Real Madrid ritrova le Final Four: Laso la chiude in Turchia, parte l'attacco alla "decima"
Due falli tecnici lanciano i "Blancos", il solito Llull la chiude nel finale col gioco da tre punti. Non basta l'orgoglio del Darussafaka, bandiera bianca dopo essere arrivato fin sul -6. Nelle Final Four troverà il Fenerbahce
Darussafaka con onore, appoggiandosi come sempre sull’esplosività di Brad Wanamaker: 23 punti, pur con un rivedibile 1/7 dal campo, e la sensazione di poter fare canestro praticamente in ogni occasione. Per buona parte del tempo, però, l’ex Pistoia e Bamberg è l’unico terminale del Darussafaka, mentre il Real Madrid trova prima Llull, poi Doncic, infine Randolph. Con il risultato che gli spagnoli scappano sul +9 in un paio di occasioni e tengono sempre la testa avanti.
Questione di mentalità, oltre a due falli tecnici che spianano la strada al Real Madrid: Harangody paga le proteste dopo un fallo su Carroll, Blatt alza troppo la voce e proprio Carroll con cinque tiri liberi di fila lancia gli ospiti che, con la fisicità di Ayon e Thompkins, scappano per tre volte sul +17. Ma incredibilmente tremano le gambe, il Darussafaka ha un moto d’orgoglio e trova il parziale di 11-0 che riporta i turchi fin sul -6 (76-82). La chiosa? Ovviamente di Sergio Llull, con il gioco da tre punti che fa calare il sipario sulla partita e fa volare il Real Madrid alle Final Four. Per provare concretamente l’assalto alla “decima”.
DARUSSAFAKA-REAL MADRID 78-89 (Il Real Madrid vince la serie 3-1).
DARUSSAFAKA: Wilbekin 14, Yagmur ne, Batuk, Wanamaker 25, Clyburn 11, Moerman 2, Aldemir, Anderson 10, Zizic 6, Slaughter, Bertans 8, Harangody 2. Allenatore David Blatt.
REAL MADRID: Randolph 15, Draper, Fernandez 5, Nocioni ne, Doncic 11, Reyes, Ayon 8, Carroll 12, Hunter 1, Llull 17, Thopkins 15, Taylor 5. Allenatore Pablo Laso.