Green sbaglia l'ultimo tiro, Kirk porta l'Anadolu Efes nell'Olimpo e ribalta il fattore campo
I turchi soffrono la verve del duo Spanoulis-Printezis ma trovano le contromisure per fermare l'attacco dell'Olympiacos. Honeycutt firma il primo sorpasso, il "rosso" quello decisivo
La sterzata dei padroni di casa arriva poco prima dell’intervallo, in un primo tempo in cui i greci tirano con il 50% da tre punti (9/18) e trascinata dai suoi leader: 27 punti in due per la coppia Spanoulis-Printezis, con il primo che aggiunge 5 assist e il secondo 5 rimbalzi. L’Efes? Dopo un buon avvio si aggrappa ai muscoli di Dunston, unico in doppia cifra all’intervallo (12 punti e 6/6 dalla lunetta).
La ripresa, però, è completamente un’altra musica. L’Olympiacos fa più falli che canestri, non segna più dalla lunga distanza (0/4 nel terzo periodo) e gli ospiti cominciano ad annusare l’odore del sangue. Perasovic ottiene le risposte che voleva in difesa, limita i biancorossi a soli 10 punti segnati e trova la verve di Honeycutt che con cinque punti in fila in avvio di ultimo quarto firma il nuovo vantaggio turco (54-56). Sfairopoulos chiama sempre time out quando l’Efes mette la testa avanti, Spanoulis con la tripla sembra dare nuova linfa all’Oly anche perché Heurtel per due volte non punisce dall’arco. Ma il finale è in volata. E il tiro dalla media di Kirk vale la partita. Per un Anadolu che ora sogna il colpaccio.
OLYMPIACOS-ANADOLU EFES 71-73 (Serie in parità sull'1-1)
OLYMPIACOS: Green 10, Birch 3, Young 4, Toliopoulos ne, Papapetrou 3, Spanoulis 20, Waters, Agravanis 2, Milutinov 2, Printezis 20, Papanikolau 7, Mantzaris. Allenatore Ioannis Sfairopoulos.
ANADOLU EFES: Thomas 2, Honeycutt 15, Balbay 4, Brown 6, Osman 3, Geyik ne, Granger 9, Heurtel 5, Mutaf ne, Paul 7, Dunston 16, Kirk 6. Allenatore Velimir Perasovic.