Il quintetto ideale della trentesima giornata
Nando De Colo, Jaycee Carroll, Latavious Williams, Chris Singleton, Ekpe Udoh, Coach David Blatt
NANDO DE COLO (Cska)
Settima menzione. Ultima recita senza l’assillo del risultato, e nuovo successo su un Olympiacos che nulla può contro la magica coppia di Mosca. Per il francese, 23 punti con 5/5 ai liberi, 6 assist e 3 palle rubate, per 31 di valutazione.
JAYCEE CARROLL (Real Madrid)
Il tiratore per eccellenza chiude con il botto, producendo contro l’Anadolu una recita perfetta: 3/3 da 2, 7/8 da 3, 2 assist per 29 punti. Il tutto in 22’.
LATAVIOUS WILLIAMS (Unics)
Milano non ha difese, e lui pasteggia regalando la prima, vera notte di serenità del 2017 a Pashutin. In 23’ sono 20 punti con 8/9 da 2 e 12 rimbalzi. 34 di valutazione.
CHRIS SINGLETON (Panathinaikos)
Quinta menzione. Nella decisiva gara di Tel Aviv lui non decide, ma di fatto tiene a galla quando i greci imbarcano acqua nelle prime fasi del match. Alla fine, sono 13 punti con 8 rimbalzi e addirittura 6 palle rubate.
EKPE UDOH (Fenerbahce)
Quinta menzione. Cska da evitare, e Udoh risponde al comando giocando una gara sostanziosa: 9 punti con 15 rimbalzi e 4 palle rubate in 37’.
COACH DAVID BLATT (Darussafaka)
Terza menzione. Una gara da vincere, senza domani. E alla fine il coach dei turchi centra la missione. Dopo l’EuroLeague del 2014, un altro grande risultato europeo: il Darussafaka è ai playoff.
Settima menzione. Ultima recita senza l’assillo del risultato, e nuovo successo su un Olympiacos che nulla può contro la magica coppia di Mosca. Per il francese, 23 punti con 5/5 ai liberi, 6 assist e 3 palle rubate, per 31 di valutazione.
JAYCEE CARROLL (Real Madrid)
Il tiratore per eccellenza chiude con il botto, producendo contro l’Anadolu una recita perfetta: 3/3 da 2, 7/8 da 3, 2 assist per 29 punti. Il tutto in 22’.
LATAVIOUS WILLIAMS (Unics)
Milano non ha difese, e lui pasteggia regalando la prima, vera notte di serenità del 2017 a Pashutin. In 23’ sono 20 punti con 8/9 da 2 e 12 rimbalzi. 34 di valutazione.
CHRIS SINGLETON (Panathinaikos)
Quinta menzione. Nella decisiva gara di Tel Aviv lui non decide, ma di fatto tiene a galla quando i greci imbarcano acqua nelle prime fasi del match. Alla fine, sono 13 punti con 8 rimbalzi e addirittura 6 palle rubate.
EKPE UDOH (Fenerbahce)
Quinta menzione. Cska da evitare, e Udoh risponde al comando giocando una gara sostanziosa: 9 punti con 15 rimbalzi e 4 palle rubate in 37’.
COACH DAVID BLATT (Darussafaka)
Terza menzione. Una gara da vincere, senza domani. E alla fine il coach dei turchi centra la missione. Dopo l’EuroLeague del 2014, un altro grande risultato europeo: il Darussafaka è ai playoff.
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A. Maggi
@AlessandroMagg4
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