Il campo e Wanamaker sono fattori, il Darussafaka si prende l'ultimo posto playoff
Battuta la Stella Rossa, che rimonta nel terzo quarto fino al -3 ma paga a caro prezzo il saldo delle triple mandate a bersaglio. Per David Blatt, ora, c'è il Real Madrid
Pronti-via e il Darussafaka scappa. Wanamaker mette le mani sulla partita, Clyburn è il primo ad arrivare in doppia cifra e i muscoli di Zizic fanno il resto. I turchi scappano fin sul +16 (34-18), la Stella Rossa resta aggrappata alla partita grazie ai tiri liberi (12/14 alla pausa lunga) e alle giocate di Simonovic (10 punti all’intervallo, ma resteranno tali a fine gara). Il merito dei serbi è di restare sempre mentalmente in partita, tanto che gli ospiti nel terzo periodo sfruttano l’unico passaggio a vuoto di Wanamaker e con Kuzmic e Jenkins arrivano fino al -3 (52-49) sbagliando la tripla del possibile pareggio.
Calice amaro per Radonjic il tiro da tre punti: la Stella Rossa chiude con un pessimo 1/16, mentre il Darussafaka quando è in difficoltà trova sempre il tiro da fuori in grado di far respirare Blatt. Succede nel primo tempo con i due canestri consecutivi di Wilbekin (16 punti e 6 assist), si ripete nel momento di maggiore difficoltà con la perla di Anderson. Al resto ci pensa Wanamaker: l’ex Pistoia e Bamberg spacca la partita con due penetrazioni da urlo, chiudendo con 22 punti (7/14 dal campo) e lanciando il Darussafaka ai quarti di finale. Mentre la Stella Rossa rimugina su una qualificazione scappata di mano, ma non certo persa solo sul parquet di Istanbul.
DARUSSAFAKA-STELLA ROSSA 78-62
DARUSSAFAKA: Wilbekin 16, Yagmur, Batuk 3, Wanamaker 22, Clyburn 10, Ulubay, Moerman 5, Aldemir, Anderson 6, Zizic 11, Bertans 5, Harangody. Allenatore David Blatt.
STELLA ROSSA: Wolters 3, Thompson 4, Dangubic 9, Mitrovic 2, Lazic 2, Dobric ne, Simonovic 10, Rakicevic ne, Jenkins 12, Guduric 5, Kuzmic 14, Bjelica 1. Allenatore Dejan Radonjic.