Il CSKA non fa sconti, si prende il primato temporaneo e mette Darussafaka spalle al muro
I russi vincono coi soliti noti, ai turchi non basta la prova balistica di Wilbekin (8/9 da tre punti) e restano a due vittorie dall'ottavo posto. Il calendario dà ancora speranza ma...
Nessuno sconto da parte del CSKA Mosca al Darussafaka, soprattutto perché i moscoviti hanno ancora un primato da conquistare. Così i rossoblù trovano la ventesima vittoria europea (95-85) che mette la squadra di David Blatt praticamente spalle al muro.
I turchi dovevano rispondere al successo dell’Anadolu per restare in orbita ottavo posto, ma il duo De Colo-Teodosic fa subito capire che il CSKA ha la testa ben salda sulla partita. 17 punti in due nel primo quarto da parte dei due big, con i padroni di casa che riescono a prendere il largo nel secondo quarto tirando da due punti con percentuali inarrivabili (77%). Hines è fattore nel pitturato (17 punti con 6/7 da due e 8 rimbalzi), oltre ovviamente alla verve offensiva dei due big: 17 punti per De Colo con 8 assist, 20 punti per Teodosic con 10 assist. Per sé e per la squadra, insomma, per un CSKA che di fatto non soffre mai.
Tanto che Darussafaka prova sì a replicare nel terzo quarto (vinto dagli ospiti 27-21), ma nonostante la prova balistica di Wilbekin (26 punti, 8/9 con i piedi oltre l’arco) la squadra di Blatt non dà mai la sensazione di poter riuscire ad espugnare Mosca. Vedendo sempre più spegnersi la fiammella della speranza mentre il CSKA, in attesa del Clasico, lancia il guanto di sfida al Real Madrid.
CSKA MOSCA-DARUSSAFAKA 95-85
CSKA MOSCA: De Colo 17, Teodosic 20, Augustine 8, Fridzon 7, Jackson 2, Antonov, Freeland, Vorontsevich 8, Higgins 6, Khryapa 8, Kurbanov 2, Hines 17. Allenatore Dimitris Itoudis.
DARUSSAFAKA: Wilbekin 26, Yagmur, Batuk 3, Wanamaker 10, Clyburn 13, Moerman 9, Aldemir 10, Savas ne, Anderson 10, Zizic, Bertans, Harangody 4. Allenatore David Blatt.
I turchi dovevano rispondere al successo dell’Anadolu per restare in orbita ottavo posto, ma il duo De Colo-Teodosic fa subito capire che il CSKA ha la testa ben salda sulla partita. 17 punti in due nel primo quarto da parte dei due big, con i padroni di casa che riescono a prendere il largo nel secondo quarto tirando da due punti con percentuali inarrivabili (77%). Hines è fattore nel pitturato (17 punti con 6/7 da due e 8 rimbalzi), oltre ovviamente alla verve offensiva dei due big: 17 punti per De Colo con 8 assist, 20 punti per Teodosic con 10 assist. Per sé e per la squadra, insomma, per un CSKA che di fatto non soffre mai.
Tanto che Darussafaka prova sì a replicare nel terzo quarto (vinto dagli ospiti 27-21), ma nonostante la prova balistica di Wilbekin (26 punti, 8/9 con i piedi oltre l’arco) la squadra di Blatt non dà mai la sensazione di poter riuscire ad espugnare Mosca. Vedendo sempre più spegnersi la fiammella della speranza mentre il CSKA, in attesa del Clasico, lancia il guanto di sfida al Real Madrid.
CSKA MOSCA-DARUSSAFAKA 95-85
CSKA MOSCA: De Colo 17, Teodosic 20, Augustine 8, Fridzon 7, Jackson 2, Antonov, Freeland, Vorontsevich 8, Higgins 6, Khryapa 8, Kurbanov 2, Hines 17. Allenatore Dimitris Itoudis.
DARUSSAFAKA: Wilbekin 26, Yagmur, Batuk 3, Wanamaker 10, Clyburn 13, Moerman 9, Aldemir 10, Savas ne, Anderson 10, Zizic, Bertans, Harangody 4. Allenatore David Blatt.
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P. Zerbi
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