Rudd ruba Dixon, Landesberg completa l'opera e il Maccabi stende il Fenerbahce
Passo falso casalingo della squadra di Obradovic che soffre la verve offensiva israeliana e la fisicità di Simpson. Per i gialloblù difficile ora ambire a qualcosa di più del quarto posto
Lo scherzetto del Maccabi Tel Aviv ai danni del Fenerbahce si materializza proprio nel finale: Rudd ruba palla a Dixon, Landesberg segna praticamente sulla sirena e la vittoria israeliana è realtà (79-81).
Questo l’esito di una partita che dopo il botta e risposta dei primi due quarti (Fener in fuga fin dalla palla a due, replica del Maccabi nei secondi dieci minuti). Datome e Mahmatoglu si rendono pericolosi con i piedi oltre l’arco (2/2 per l’italiano, che però non andrà oltre gli 8 punti, 5/6 per il secondo, miglior marcatore del Fener), Udoh è fattore nel pitturato con 13 punti e 10 rimbalzi.
Ma il Maccabi, pur senza Smith, non si perde d’animo potendo contare sulla verve di Landesberg (22 punti, 4/4 da tre) e sulla fisicità di Simpson (14 punti e 12 rimbalzi). Sul finale di partita il canestro di Vesely sembra essere sentenza per i gialloblù, ma la beffa è nell’aria, concretizzata dal duo Rudd-Landesberg. E ora per Obradovic sembra dura ambire a qualcosa di più del quarto posto.
FENERBAHCE-MACCABI TEL AVIV 79-81
FENERBAHCE: Hersek ne, Udoh 13, Mahmatoglu 15, Antic 8, Bennett, Nunnally 8, Ugurlu ne, Vesely 10, Kalinic 6, Dixon 11, Duverioglu ne, Datome 8. Allenatore Zelimir Obradovic.
MACCABI TEL AVIV: Rudd 8, Seeley, Simpson 14, Smith ne, Levi ne, Mikel 4, Pnini 5, Segev ne, Ohayon 10, Landesberg 22, Alexander 13, Iverson 5. Allenatore Ainars Bagatskis.
Questo l’esito di una partita che dopo il botta e risposta dei primi due quarti (Fener in fuga fin dalla palla a due, replica del Maccabi nei secondi dieci minuti). Datome e Mahmatoglu si rendono pericolosi con i piedi oltre l’arco (2/2 per l’italiano, che però non andrà oltre gli 8 punti, 5/6 per il secondo, miglior marcatore del Fener), Udoh è fattore nel pitturato con 13 punti e 10 rimbalzi.
Ma il Maccabi, pur senza Smith, non si perde d’animo potendo contare sulla verve di Landesberg (22 punti, 4/4 da tre) e sulla fisicità di Simpson (14 punti e 12 rimbalzi). Sul finale di partita il canestro di Vesely sembra essere sentenza per i gialloblù, ma la beffa è nell’aria, concretizzata dal duo Rudd-Landesberg. E ora per Obradovic sembra dura ambire a qualcosa di più del quarto posto.
FENERBAHCE-MACCABI TEL AVIV 79-81
FENERBAHCE: Hersek ne, Udoh 13, Mahmatoglu 15, Antic 8, Bennett, Nunnally 8, Ugurlu ne, Vesely 10, Kalinic 6, Dixon 11, Duverioglu ne, Datome 8. Allenatore Zelimir Obradovic.
MACCABI TEL AVIV: Rudd 8, Seeley, Simpson 14, Smith ne, Levi ne, Mikel 4, Pnini 5, Segev ne, Ohayon 10, Landesberg 22, Alexander 13, Iverson 5. Allenatore Ainars Bagatskis.
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