Panathinaikos-Olimpia Milano, le ultime dalle sedi
Greci con il dubbio Bourousis ma in cerca di un successo che varrebbe i playoff o quasi, Olimpia in emergenza nonostante il sospiro di sollievo per Sanders
Panathinaikos in cerca delle ultime certezze in vista della post-season, anche grazie alla vittoria sul Real Madrid di settimana scorsa che, di fatto, ha chiuso un piccolo periodo di crisi. Prima, il successo all’ultimo tiro sull’Unics e le sconfitte con Darussafaka e Zalgiris, avversarie dirette. Xavi Pascual ha così serrato i ranghi, rinchiudendo la squadra negli spogliatoio di Kaunas dopo aver salutato Alessandro Gentile. Fondamentale il rientro di James Gist, che ha rianimato il p&r di un Nick Calathes in grande flessione. Possibile assente proprio l’ex Ioannis Bourousis, colpito da influenza e probabilmente valutato solo poco prima della palla a due.
Olimpia Milano ormai in rottura prolungata in europa, con cinque sconfitte in fila, un solo successo esterno, tre vittorie nelle ultime diciannove gare. Un passo da ultimo posto, difficilmente modificabile con un’infermeria gremita come non mai. Assenti Krunoslav Simon, Simone Fontecchio, Zoran Dragic e Bruno Cerella, sono partiti per Atene Mantas Kalnietis e Kaleb Tarczewski, comunque indisponibili. Ci sarà invece Rakim Sanders: l’ala Usa, uscita malconcia dalla gara con Cremona di domenica pomeriggio, non ha ravvisato problematiche ulteriori al ginocchio.