Westermann dall'arco stende l'Unics Kazan e tiene vive le (poche) speranze dello Zalgiris
I russi si aggrappano al solito Keith Langford (27 punti) ma l'ex Olimpia sbaglia il tiro del possibile pareggio a trenta secondi dalla fine e la bomba finale è solo un rimpianto sull'esultanza lituana
Kazan dal canto suo prova a vendere cara la pelle, scappa nel primo quarto toccando il +8 in un amen (17-9) ma subisce un parziale di 13-2 che riporta avanti lo Zalgiris, aggrappato come sempre alla solidità di Jankunas (21 punti, 7 rimbalzi e 8 falli subiti). Ma l’Unics è vivo e resta sempre in partita: Williams è praticamente perfetto (12 punti, 6/7 dal campo), Colom con i suoi 10 assist prende per mano i padroni di casa e poi Langford… Keith alla fine ne metterà 27, prendendosi come al solito tutto il peso dell’attacco nell’ultimo quarto.
Lo Zalgiris scappa toccando anche il +9 (65-74), ma un parziale di 10-0 russo chiuso proprio da una bomba di Langford riporta tutto in equilibrio. Si arriva in volata, la tripla di Westermann dà la spallata in favore dello Zalgiris (77-79) con Langford che manca il jumper del possibile pareggio. Lo Zalgiris si dimostra freddo dalla lunetta (Jankunas 2/2, Seibutis 1/2 praticamente a tempo scaduto) e tiene ancora viva la speranza.
UNICS KAZAN-ZALGIRIS KAUNAS 80-82
UNICS KAZAN: Antipov 3, Langford 27, Ponkrashov, Parakhouski 15, Colom 14, Klimenko ne, Banic 6, Voronov 3, Panin, Williams 12, Andusic ne, Khabirov ne. allenatore Evgeny Pashutin.
ZALGIRIS KAUNAS: Pangos, Lekavicius 10, Valinskas 2, Westermann 12, Seibutis 4, Motum 10, Jankunas 21, Milaknis 2, Lima 9, Kavaliauskas 10, Hartenstein ne, Ulanovas 2. Allenatore Sarunas Jasikevicius.