Il Fenerbahce quando conta, la tripla di Bobby Dixon stende il Galatasaray
I giallorossi dominano per venti minuti poi subiscono la reazione ospite con Datome e compagni che nel finale sono più lucidi e trovano un prezioso successo
L’ancora di salvezza lanciata da Bobby Dixon. Fenerbahce vince il derby con il Galatasaray in extremis, dopo una gara sempre ad inseguire in cui la squadra di Obradovic si è ritrovata sotto anche di 15 punti. Alla fine è 85-80, con i gialloblù che trovano così la tredicesima vittoria europea agganciando temporaneamente l’Olympiakos.
Come detto, però, per venti minuti è dominio Galatasaray. La costanza di Blake Schilb nel pitturato (21 punti con 7/9 dal campo, conditi da 7 assist) e le bombe di Sinan Guler (17 punti, 3/6 con i piedi oltre l’arco) scavano il solco, con gli ospiti che toccano il +15 (massimo vantaggio) in avvio di terzo quarto. Fuoco di paglia, visto che dopo il riposo è il Fenerbahce a prendere in mano la situazione. 23-12 il parziale del terzo periodo, grazie alla costanza di Jan Vesely (20 punti e 7 rimbalzi) sotto canestro.
Il Fener, però, non mette mai la testa avanti, arrivando soltanto ad impattare (72-72) con il canestro di Gigi Datome (14 punti e 6 rimbalzi per il sardo). Nel finale, poi, succede di tutto. Vesely trova il primo vantaggio gialloblù (79-78), la risposta di Micov dalla lunetta è pura illusione. Dixon trova la tripla che manda in delirio l’Ulker Sports Arena mentre l’ex Cantù commette fallo in attacco consegnando la partita al Fenerbahce. Datome e Bogdanovic fissano il risultato e i gialloblù tirano un sospiro di sollievo.
FENERBAHCE-GALATASARAY 85-80
Fenerbahce: Mahmatoglu ne, Antic, Bogdanovic 14, Bennett ne, Sloukas 9, Nunnally 5, Ugurlu ne, Vesely 20, Kalinic, Dixon 17, Duverioglu 6, Datome 14. Allenatore Zelimir Obradovic.
Galatasaray: Micov 14, Fitipaldo 5, Tyus 7, Korkmaz ne, Schilb 21, Haciyeva ne, Pleiss 9, Daye, Guler 17, Diebler 6, Koksal 1. Allentaore Ergin Ataman.
Come detto, però, per venti minuti è dominio Galatasaray. La costanza di Blake Schilb nel pitturato (21 punti con 7/9 dal campo, conditi da 7 assist) e le bombe di Sinan Guler (17 punti, 3/6 con i piedi oltre l’arco) scavano il solco, con gli ospiti che toccano il +15 (massimo vantaggio) in avvio di terzo quarto. Fuoco di paglia, visto che dopo il riposo è il Fenerbahce a prendere in mano la situazione. 23-12 il parziale del terzo periodo, grazie alla costanza di Jan Vesely (20 punti e 7 rimbalzi) sotto canestro.
Il Fener, però, non mette mai la testa avanti, arrivando soltanto ad impattare (72-72) con il canestro di Gigi Datome (14 punti e 6 rimbalzi per il sardo). Nel finale, poi, succede di tutto. Vesely trova il primo vantaggio gialloblù (79-78), la risposta di Micov dalla lunetta è pura illusione. Dixon trova la tripla che manda in delirio l’Ulker Sports Arena mentre l’ex Cantù commette fallo in attacco consegnando la partita al Fenerbahce. Datome e Bogdanovic fissano il risultato e i gialloblù tirano un sospiro di sollievo.
FENERBAHCE-GALATASARAY 85-80
Fenerbahce: Mahmatoglu ne, Antic, Bogdanovic 14, Bennett ne, Sloukas 9, Nunnally 5, Ugurlu ne, Vesely 20, Kalinic, Dixon 17, Duverioglu 6, Datome 14. Allenatore Zelimir Obradovic.
Galatasaray: Micov 14, Fitipaldo 5, Tyus 7, Korkmaz ne, Schilb 21, Haciyeva ne, Pleiss 9, Daye, Guler 17, Diebler 6, Koksal 1. Allentaore Ergin Ataman.
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P. Zerbi
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