Il quintetto ideale della quindicesima giornata
Luka Doncic, Keith Langford, Aleksandar Vezenkov, Johannes Voigtmann, Ognjen Kuzmic, Coach Dejan Radonjic
Terza menzione. 17 punti in 23’, con 3/4 da 3, 5 rimbalzi e 9 assist. Le parole sono finite. Punto.
KEITH LANGFORD (Unics)
Quinta menzione. La parola fine alla gara con il Panathinaikos la mette qualcun altro, ma la vittoria è tutta sua. 27 punti, 19 nella ripresa, con 3/3 dall’arco, 4 rimbalzi e 5 assist. Le parole sono finite. Punto.
ALEKSANDAR VEZENKOV (Barcellona)
Il tiro sulla sirena non cambia la partita con il Darussafaka, ma perfeziona una prestazione: 12 punti con 2/3 da e 3/3 da 2, cui si aggiungono 4 rimbalzi. La sua crescita è la prima importante mossa della gestione Bartzokas.
JOHANNES VOIGTMANN (Baskonia)
Seconda menzione. Lo voleva Milano, ma lui gioca al Baskonia, e cresce nei dubbi (di Sito Alonso) sul contro di Andrea Bargnani. 23 punti con 7/11 da 2, 9 rimbalzi e 3 palle rubate contro il Maccabi.
OGNJEN KUZMIC (Stella Rossa)
Doppia doppia nello storico successo sul Cska Mosca. 27’ di rara intensità, con 16 punti e 10 rimbalzi. Il tutto al cospetto di James Augustine e Kyle Hines.
COACH DEJAN RADONJIC (Stella Rossa)
Seconda menzione. Tre anni di capolavori. Che ci sia Marjanovic o Miller. Ora è il turno di un manipolo di guerrieri, che batte il Cska e chiude il girone di andata con un record 7-8. In arrivo, Deon Thompson.