Il quintetto ideale della tredicesima giornata
Mike James, Luka Doncic, Will Clyburn, Ante Tomic, Artsiom Parakhouski, Sarunas Jasikevicius
E alla quinta gara di EuroLeague, il play ex Baskonia deflagrò. 19 punti per James nel facile successo di Milano, con 7 rimbalzi, 3 assist, e un bel 8/13 dal campo. La litigata con Pedoulakis è lontana, lontanisima…
LUKA DONCIC (Real Madrid)
La quinta gara in EuroLeague in doppia cifra per il ragazzino sloveno, che pare destinato a raccogliere il testimone non dei grandi, ma dei grandissimi del basket europeo. Per lui 16 punti, 6 rimbalzi, 5 assist e 3 palle rubate nel successo sul Bamberg in soli 19’.
WILL CLYBURN (Darussafaka)
Cesella il successo contro il Fenerbahce, e come volontà di David Blatt diventa sempre bellissimo con le grandi (21 contro l’Olympiacos, 26 contro il Pana, 14 contro il Cska). Nel derby turco mette a referto 20 punti, con 7 rimbalzi, 2 assist e 2 palle rubate in 33’.
ARTSIOM PARAKHOUSKI (Unics)
Seconda menzione. 11 punti per il centro bielorusso, ma soprattutto area chiusa a chiave contro il Galatasaray, con 3 stoppate in 18’. Sostanzioso.
ANTE TOMIC (Barcellona)
Seconda menzione. Il Barcellona non vince, direbbero a ragion veduta i critici, ma quel che conta sono anche le prestazioni. Contro il Baskonia, in una gara dominata dalle difese, sono 18 punti per lui in 27’, con 7 rimbalzi, 2 stoppate e 7 falli subiti.
COACH SARUNAS JASIKEVICIUS (Zalgiris Kaunas)
Tre successi in cinque gare, e la sensazione di un crescendo costante. La cura Jasikevicius funziona, così come lo «sbotto» post Darussafaka.