Il Cska senza De Colo e Teodosic è difesa: il Maccabi perde 23 palloni e partita
Coraggiosa prestazione degli israeliani in attesa del nuovo coach. I moscoviti, senza i loro leader, vincono ancora
Primo quarto, come detto, di marca Maccabi. Seconda delle tre gare di gestione Lubin dopo l’addio di Hadar (in attesa di Bagatskis), Goudelock, Rudd e Seeley in stile bombardieri. Il gioco ovviamente passa soprattutto dall’arco, senza Zirbes sotto canestro. Il Cska però prende le misure, come a Milano, e dopo 10’ l’attacco prende il comando delle operazioni con 26 punti.
Secondo tempo all’insegna dell’equlibrio, in una gara che non può che finire punto a punto. A 100’’ è 74-74, poi 4 di Higgins e 2 di Hines segnano il passo, con l’ultima preghiera non accolta a Devin Smith.
76-80 il finale, con i padroni di casa che hanno 19 punti da Goudelock, 16 da Rudd e 14 da Seeley. Nel Cska, che costringe gli avversari a 23 palle perse, 16 di Higgins, 13 di Fridzon e 12 di Jackson.