Nano Press
Facebook Twitter Instagram Google+ YouTube RSS Feed Italiano English Türkiye
EuroLeague 09/12/2016, 22.38

L'Unics non esiste al Pireo, settimo successo stagionale per l'Olympiacos

102-39 di valutazione in una gara a senso unico per i greci

EuroLeague
Lo splendido Unics visto con l’Olimpia Milano si scioglie al Pireo, e gli uomini di Sfairopoulos, con un 102-39 complessivo di valutazione, ottengono la settima vittoria stagionale.

Olympiacos che va a strappi, pur affidandosi in tutto e per tutto all’attacco, una discontinuità nell’idea di Sfairopoulos. Khem Birch è intimidazione e produzione sotto canestro, Printezis è il primo a ringraziare costruendosi buone conclusioni dalla media e lunga distanza (9 punti con 4/8 al tiro), la gestione è sicura nelle mani di Spanoulis e Hackett. Langford è impreciso nel primo tempo (4/12), Williams lo accompagna per quel che può, ma 20’ dicono 43-28 e 58-15 di valutazione.

Ripresa che si spacca con il 25-14 del terzo quarto, e che porta sino all’80-47 del 35’. La squadra di Pashutin non produce possessi credibili nè con Colom (2/9 al tiro, 6 assist ma anche 3 palle perse) nè con Stoll (2 puti con 1/3 al tiro e 7 assist), Langford si deve prendere 23 dei 58 tiri di squadra in un attacco che perde 20 palloni e ottiene dai rimbalzi 9 possessi in meno dell’avversario.

88-59 l’umiliante finale, con i greci che hanno 15 punti da Green, 15 da Lojeski e 12 da Papanikolaou. Nell’Unics in doppia cifra il solo Langford con 25 punti.
© Riproduzione riservata
Potrebbero interessarti
Comments Occorre essere registrati per poter commentare 4 Commenti
  • andrebott 10/12/2016, 11.52

    Questa partita rispecchia benissimo che squadra sia Kazan.

  • TheGoatForever 10/12/2016, 08.43 Mobile

    KL cvd

  • Filmic 10/12/2016, 01.44

    mi sa che stanotte Langford se lo risogna Hackett

  • Jessy85 09/12/2016, 22.50

    L'Oly comanda in pratica sin dalla palla a due. Quando è andata sul 22-9 ho smesso di vedere perchè avevo capito che sarebbe stato un trionfo per i greci e una debacle per i russi.