L'Olympiacos prende lo scalpo del Darussafaka e si mette in scia alle big
I greci scappano fin sul +12 cavalcando Lojeski e Printezis, la rimonta turca porta la squadra di Blatt per tre volte fino al -2 ma il parziale di 7-1 consacra i biancorossi
Il colpo in Turchia testimonia la leadership greca, acuita dal fatto di uno Spanoulis “normale”. L’Olympiacos mette fin da subito la testa avanti e di fatto non la molla praticamente più, l’11-0 di parziale nel secondo quarto aperto e chiuso dalle bombe di Matt Lojeski (15 punti e 6/8 dal campo) lancia gli ospiti sul +9 (28-37). Per il massimo vantaggio, però, serve mettere in mostra i muscoli di Printezis (15 punti e 7/13 da due), con la prima e unica bomba di Vassilis Spanoulis (1/5 da tre) che vale il 43-55 (+12).
Reazione turca? Sissignore. Aggrappandosi a Will Clyburn che dà linfa segnando anche con i piedi oltre l’arco (21 punti e 9/16 al tiro), tanto che per tre volte i padroni di casa arrivano fino al -2 (67-69 nell’ultima occasione). Lì, però, entra in gioco tutta la classe greca: tripla di Green, liberi di Spanoulis e canestro di Printezis che ricacciano il Darussafaka a -8 (68-76). Il Darussafaka perde la battaglia, anche se resta più che mai vivo per la guerra. Ma l’Olympiacos torna in Grecia con lo scalpo e si mette in scia alle big.
DARUSSAFAKA-OLYMPIACOS 71-77
Darussafaka: Wilbekin 8, Arslan ne, Yagmur ne, Batuk, Erden 4, Wanamaker 11, Clyburn 21, Moerman 2, Aldemir 10, Savas ne, Anderson 7, Bertans 8. Allenatore David Blatt.
Olympiacos: Green 10, Birch 5, Young, Papapetrou 4, Spanoulis 13, Milutinov 4, Printezis 15, Papanikolau 3, Mantzaris 5, Hackett 3, Lojeski 15, Athinaiou ne. Allenatore Ioannis Sfairopoulos.