Il quintetto ideale della nona giornata
Milos Teodosic, Kostas Sloukas, Blake Schilb, Derrick Brown, Paulius Jankunas, Coach Rami Hadar
MILOS TEODOSIC (Cska)
Seconda menzione. Una gara «alla Petrovic», in totale controllo per 30’, bombardando il canestro e assistendo i compagni. Contro il Baskonia sono 34 punti, 6/10 da 2, 5/6 da 3, 7/7 ai liberi, 10 assist e 5 falli subiti. Di un altro pianeta.
KOSTAS SLOUKAS (Fenerbahce)
Terza menzione. L’attuale mvp di EuroLeague si conferma anche al Forum d’Assago. Chiavi in mano per 35’ conduce le danze, con 18 punti, 7 rimbalzi e 4 assist, ma soprattutto mettendoci «il becco» in ogni episodio chiave.
BLAKE SCHILB (Galatasaray)
La sorpresa non è tanto nel successo del Galatasaray sul Barcellona, ma nel volto del protagonista: sereno in un 6.3 punti di media per 2.9 rimbalzi, questo americano classe 1983 regala 32’ di consistenza: 18 punti (8/12 da 2), 8 rimbalzi e 6 assist.
DERRICK BROWN (Anadolu Efes)
Dopo un avvio di stagione «grigio» ecco il segnale tanto atteso: 20 punti, 6/8 da 2, 8/8 ai liberi, 9 rimbalzi, 4 assist e 7 falli subiti nel successo contro la Stella Rossa. Radonjic non ha armi per arrestarlo.
PAULIUS JANKUNAS (Zalgiris Kaunas)
Simbolo di una squadra che non vuole mollare. 7 falli subiti, 10/10 in lunetta, per un dato finale che dice 23 punti e 9 rimbalzi. Qualche errore di troppo, ma la vittoria sul Bamberg porta la sua firma.
COACH RAMI HADAR (Maccabi Tel Aviv)
Seconda menzione. Dal 10 novembre non perde più. E tra campionato e Coppa, sono passati i volgi di Fenerbahce, Olympiacos e Hapoel Gerusalemme. Non male per un coach «a tempo», che ormai si è conquistato il posto sino a fine stagione.